Cina, Pmi e la sfida della crescita 2.0

Se internet consentirà a livello globale una crescita basata su produttività, innovazione e consumo, governo e istituzioni cinesi dovranno affrontare le sfide lanciate dal web - Secondo McKinsey & Company, le nuove applicazioni di Internet potrebbero rappresentare fino al 22%…
Slovacchia: ultimi aggiornamenti da export e IDE

Intesa Sanpaolo segnala opportunità commerciali e di investimento nel settore costruzioni, nell’ammodernamento e ampliamento della rete stradale e ferroviaria. Senza dimenticare le fonti energetiche rinnovabili, oggetto di ulteriore sviluppo.
e-Estonia: una rivoluzione digitale ma non solo

La Repubblica Baltica ha intrapreso una rivoluzione coraggiosa in termini digitali colmando così la mancanza di infrastrutture: una lezione in termini di cambio di mentalità, rinnovamendo e capacità di trasformare se stessi.
Atradius: aggiornamenti su insolvenze B2B

I limitati progressi nelle riforme, nella crescita e nel debito rendono l’Italia vulnerabile nel caso di un eventuale ritorno della crisi. Le imprese si dimostrano tuttavia proattive, adottando strumenti di gestione del rischio di credito.
JP Morgan: “Crescita Ue, più credito a imprese”

"I governi europei dovrebbero adottare politiche equilibrate per incoraggiare le banche a finanziare l'economia e prestare denaro, soprattutto alle Pmi": questa la ricetta di Jamie Dimon, chairman e chief executive officer di JPMorgan Chase, intervistato dal Sole 24 Ore.
Asta Btp da record, in Borsa Mediaset superstar

I tassi dei Btp decennali sono scesi per la prima volta sotto il 3% - Piatta la Borsa di Milano nonostante il buon dato della fiducia delle imprese - In evidenza Mediaset dopo l’esito del confronto sui diritti tv: l’accordo…
Quali strategie per il Made in Italy in Romania?

Intesa Sanpaolo indica i numerosi settori industriali e del terziario in grado di offrire interessanti opportunità di investimento, oltre che commerciali, alle imprese italiane operanti nel più grande mercato dell’Europa Sud-Orientale.
Unioncamere-Cooperative, un aiuto alle nuove imprese

Secondo un protocollo d'intesa firmato oggi, della durata di tre anni, le parti s’impegnano a costituire un Gruppo di lavoro composto indicativamente da tre rappresentanti di Unioncamere e tre rappresentanti dell’Alleanza Cooperative Italiane Settore Sociale per aiutare la nascita di…
Invitalia, finanziate al Sud più di 200 startup

In questa rosa d'iniziative c'è di tutto per destare sorpresa: per esempio "Orange fiber", la società di due ragazze catanesi che, in partnership con il Politecnico di Milano, si propongono di produrre filati di cellulosa dagli scarti di lavorazione degli…
Istat, fiducia imprese ai massimi dal 2011

L'andamento dell'indice complessivo rispecchia un miglioramento della fiducia delle imprese dei servizi di mercato e, più lievemente, delle imprese manifatturiere - Risulta invece in diminuzione la fiducia delle imprese di costruzione e di quelle del commercio al dettaglio.
Unioncamere: un’impresa su quattro è donna

A fine dicembre scorso, 1.429.897 imprese a guida femminile, pari al 23,6% del totale del tessuto produttivo nazionale, hanno trovato comunque le risorse e le energie per crescere di 3.415 unità rispetto allo stesso periodo del precedente anno.
IDE in Polonia: incentivi e ragioni vincenti

I punti di forza vanno cercati in un capitale umano competente e ben qualificato, nella dimensione del mercato interno, nei vantaggi competitivi in ambito logistico e nell'attitudine a sviluppare il potenziale intellettuale della forza-lavoro.
Rimborsi Iva, arriva il “rating” per le imprese

L'Agenzia delle entrate darà i voti alle aziende, per misurare la loro affidabilità nelle procedure di rimborso fiscale. Chi avrà un “rating” elevato potrà beneficiare di modalità speditissime e minimi adempimenti per vedere esaudite le richieste di rimborso Iva.
Srl semplificate: boom di giovani nel 2013

REPORT UNIONCAMERE - Su 19mila iscrizioni totali, 10 mila sono di under 35, giovani che hanno colto al volo l’opportunità offerta dal provvedimento che ha tenuto a battesimo le cosiddette “Srl a un euro”, ovvero le società a responsabilità limitata…
Kuwait: quale scommessa al di là del petrolio?

L'investimento del Fondo Kia da 500 milioni nel Fsi accende i riflettori sul piccolo ma ricchissimo paese arabo e sulle sue capacità di diversificazione, attraendo gli Ide necessari e aumentando la partecipazione del settore privato nell'economia - Il Kuwait ha…
Inps: 65% imprese non è in regola

L'indagine dell'Inps, che ha coinvolto 235mila aziende nel 2013, ha rilevato che il 64,8% delle imprese non è in regola, una quota in crescita rispetto al 2012 - Diminuisce il numero dei lavoratori irregolari rilevati, a causa soprattutto della generale…
Istat: a gennaio sale la fiducia delle imprese

L'indice è cresciuto a 86,8 punti, dagli 83,8 di dicembre - L'andamento rispecchia un miglioramento significativo della fiducia delle imprese del settore dei servizi di mercato e di quelle del commercio al dettaglio - Risulta invece in diminuzione la fiducia…
Italia: il credit crunch prosegue nel 2014

In Italia i prestiti bancari alle imprese sono diminuiti del 10,5% dal picco del settembre 2011, pari a -96 miliardi - Sono i dati del Centro Studi di Confindustria che stima una continuazione del trend negativo anche nel 2014: -1,0%…
SACE e BNP: una risorsa in piú nei distretti abruzzesi

É stata concordata una linea di credito da 2 mln per sostenere la competitivitá di GLM Componenti Meccanici nel proprio programma di internazionalizzazione, uno stimolo in piú per i distretti industriali locali e gli stessi mercati emergenti di destinazione.
SACE e Unicredit: un nuovo sostegno a PMI ed export

Il triplice accordo con l’obiettivo di facilitare l’accesso a strumenti assicurativi e finanziari in grado di rafforzare la capacità di investimento delle imprese italiane, dunque nella capacità di generare nuove opportunità di business a livello globale.
SACE e Banca Popolare di Bari: nuova linfa alle PMI

Destinatarie dell’accordo, dall’importo complessivo di 25 mln, le imprese con fatturato fino a 250 mln, realizzato per almeno il 10% all’estero, con oggetto l’acquisto e la ristrutturazione di beni immobili, terreni, impianti e macchinari.