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Asta Btp da record, in Borsa Mediaset superstar

I tassi dei Btp decennali sono scesi per la prima volta sotto il 3% – Piatta la Borsa di Milano nonostante il buon dato della fiducia delle imprese – In evidenza Mediaset dopo l’esito del confronto sui diritti tv: l’accordo con Al Jazeera ora sembra più facile – Ipo Fineco a 3,70 eps, ma il titolo Unicredit non reagisce – Mps oggi chiude l’aumento.

Asta Btp da record, in Borsa Mediaset superstar

Si è chiusa con un nuovo successo la tornata di aste di fine mese. Il ministero dell’Economia ha collocato 6,5 miliardi di Btp a 5 e 10 anni e 1,449 miliardi di euro di CctEu. I tassi dei decennali sono scesi per la prima volta sotto il 3%. In particolare, i 2,5 miliardi di euro di Btp a 10 anni sono stati collocati a un tasso del 2,81%, contro il 3,01% della precedente asta. I titoli a 5 anni, invece, sono stati collocati all’1,35% (contro l’1,62% precedente).

Piatta la Borsa di Milano nonostante il buon dato della fiducia delle imprese, a giugno al livello più alto degli ultimi due anni. L’indice FtseMib sale dello 0,1% a quota 21363. Londra e Francoforte +018%, Parigi +0,24%, Madrid +0,08%.

In grande evidenza Mediaset (+4%), dopo l’esito dell’aspro confronto sui diritti del calcio con Sky. L’accordo con Al Jazeera ora sembra più facile. Per Exane Bnp Paribas, che ha promosso il titolo a “neutral” da “underperform” (traget da 3,5 a 3,6 euro) “l’annuncio di una partnership è imminente” e l’offerta dal Qatar potrebbe essere superiore alle aspettative: il valore di Mediaset Premium è aumentato di 0,2 miliardi a 0,7 miliardi di euro.

Anche Equita cita l’emittente araba che, secondo alcuni organi di stampa, avrebbe rilevando che “La Champions League 2015-2018 rimarrà in esclusiva a Mediaset Premium, notizia che rende la società più interessante per l`entrata di Al Jazeera”, commenta il broker, che ha ridotto le stime di Ebit 2014-16 del gruppo media del 6% e quelle di utile netto dell’11%. Equita conferma il prezzo obiettivo del titolo di 4,2 euro.

Tra le banche, Unicredit + 0,16%. La capitalizzazione di Fineco, calcolata sulla base del prezzo di offerta di 3,70 euro, sarà pari a 2,243 miliardi di euro, nella fascia bassa della forchetta. A questo prezzo l’Ipo porterà per il gruppo Unicredit un capital gain di 360 milioni di euro.

Monte Paschi si avvia alla chiusura dell’aumento di capitale, fissata per oggi, con uno spunto al rialzo dell’1,3%. Intesa +1%. Fiat +0,5%. La settimana prossima Fca dovrebbe annunciare l’avvio della produzione di una piccola berlina, a marchio Chrysler, presso uno stabilimento thailandese di Mitsubishi. 

In evidenza Beni Stabili (+2%): ieri sera la società immobiliare ha annunciato un piano di riorganizzazione della struttura finanziaria che passa per un aumento di capitale da 150 milioni di euro. Cala invece Telecom Italia (-0,3%). Enel -0,4%. StM scende dello 0,8%, Finmeccanica sale dello 0,3%. Tra le small cap, Frendy Energy sale del 7% dopo l’annuncio di due acquisizioni. D’Amico +3%. 

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