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“Italia per le imprese”, con il Meridione verso i mercati esteri

Ha fatto tappa a Bari l’iniziativa “Italia per le imprese, con le PMI verso i mercati esteri”, road show in 20 tappe che vede l’intero Sistema Italia impegnato in un’azione congiunta su tutto il territorio.

“Italia per le imprese”, con il Meridione verso i mercati esteri

Ha fatto tappa a Bari in data di ieri l’iniziativa Italia per le imprese, con le PMI verso i mercati esteri”, il road show in 20 tappe che sta attraversando l’Italia e che vede per la prima volta agire insieme tutti i soggetti, pubblici e privati, del Sistema Italia, impegnati in un’azione congiunta di medio termine su tutto il territorio. Pianificato dalla Cabina di Regia per l’Italia internazionale e sponsorizzato da UniCredit, il road show è patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri ed è promosso e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Oltre all’ICE, a SACE e a SIMEST, l’iniziativa si avvale della collaborazione di Confindustria, Unioncamere, Rete Imprese Italia e Alleanze delle Cooperative Italiane, senza dimenticare Finest, Confagricoltura e altri organismi che operano a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese.

Nell’ultimo anno SACE è stata impegnata nel sostegno a transazioni e piani di sviluppo di oltre 3.000 imprese meridionali (di cui 600 pugliesi), per un impegno totale di circa 240 milioni di euro, in crescita del 2% rispetto al 2012. È presente a Bari un Ufficio dedicato alle imprese di Puglia, Basilicata, Calabria, Molise e Sicilia, affiancato da dui SACE Point a Napoli e Pescara ospitati presso le Sedi delle Associazioni Industriali locali, con l’obiettivo di rilanciare un dialogo indispensabile con le imprese del Sud e valorizzarne le potenzialità di crescita internazionale, affiancandole nella gestione dei rischi e nell’accesso al credito. Tra i settori di punta dell’economia pugliese e del Meridione in generale, oltre all’agroalimentare, l’abbigliamento, l’alta tecnologia e la meccanica di precisione, che vedono come protagoniste numerose PMI, vanno identificate importanti aree di intervento anche nei settori delle infrastrutture e delle energie da fonti rinnovabili, che vedono coinvolte imprese di dimensioni maggiori in progetti di più ampio respiro. 

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