Da un anno, il pollo romagnolo è ufficialmente un Presidio Slow Food, simbolo di una razza autoctona salvata dall’estinzione. Allevato in modo sostenibile, è un esempio di qualità e rispetto per l'ambiente
Questa pratica nacque da necessità: il grano, essendo una merce preziosa, era spesso utilizzato per pagare le gabelle imposte dal regno dei Borboni. Oggi il mischiglio, riconosciuto come Presidio Slow Food, è utilizzato in piatti locali come i rascatielli e…
I Pruna di Frati entrati a far parte dei Presidi Slow Food hanno una storia antica, caratterizzati da da una buccia sottile e un sapore dolce con retrogusto acidulo . Le Piparelle rappresentano anche un legame profondo con la storia…
Uno dei tanti esempi di biodiversità di questa zona che ha un grande valore storico-ambientale è diventato Presidio Slow Food. Da non confondersi con la Itrana. La caratteristica: la polpa si separa dal nocciolo schiacciandola fra due dita
Negli ultimi anni, complice la crisi economica, diversi giovani si sono avvicinati a un mestiere millenario. Nel quarto lago più grande d'Italia oggi si pesca come 3000 anni fa. Il pescato dipende dalle maglie delle reti fisse non trainate.
Gli ingredienti delle piparelle sono semplici, (mandorle, zucchero, miele mille fiori o di arancio, cannella, chiodi di garofano, e olio essenziale di arancio) ma la lavorazione richiede due giorni e due cotture. Il nome deriva dalla cottura in stufe a…
Un antico formaggio usato un tempo come moneta di scambio o per per pagare l'affitto dei pascoli. Lavorato con il latte crudo: conserva nutrienti, vitamine, enzimi, fermenti lattici e si arricchisce degli aromi e dei profumi delle erbe montane
Non ha peluria interna e spine, molto saporito dal gusto dolce si consuma anche crudo. Coltivato senza concimi e diserbanti chimici di sintesi, ormoni e altri stimolanti della crescita. Documenti attestano che già nel 1440 a Montelupone si teneva la…
Il grano duro Marzellina, varietà antica delle montagne campane, fa il suo ritorno nei Presìdi Slow Food, celebrando la sostenibilità e la tradizione agricola locale
Da tempi remoti, mandorle e pistacchi sposati con il miele sono i soli tre ingredienti di un dolce caratteristico delle aree centrali della Sicilia. Lungo processo di preparazione: otto ore di cottura del miele e solo dopo l'aggiunta della frutta…
Lo strano incrocio tra carota e prezzemolo dalla consistenza carnosa e dal sapore leggermente acidulo a crudo, che diventa dolciastro una volta cotta ha origini che risalgono al Medioevo. Contiene più fibre e sali minerali della patata ed è una…
Presidio Slow food, stava scomparendo, salvato dopo aver raccolto antiche testimonianze nelle famiglie oggi ha un disciplinare di produzione. Strumento per la tutela dell’identità e per la promozione del territorio.
Il legume è prodotto nel piccolo paese di Val di Fiemme e dai suoi chicchi tostati si ottiene un’ottima alternativa al caffè. Non solo: i suoi usi in cucina sono diversi così come i suoi benefici
Diffusi fin dall'antichità, ricchi di proprietà salutari per l'organismo: ferro, calcio, potassio e vitamina C. Buoni anche crudi assorbono le sostanze nutrienti dai terreni arricchiti dei minerali delle colate laviche
In un paese della Puglia che si va spopolando alcuni fornai difendono la tradizione di un pane da 5 kg e 80 cm di diametro fatto con grano tenero locale. Arriva il Presidio Slow Food a difesa e incentivazione dii…
Il loro sapore dolce assicurato da fonti sotterranee che arrivano nel Mar Piccolo dalle Murge. Una bella storia di rispetto dell'ecosistema marino portata avanti da un gruppo di allevatori
Rossa di fuori e bianca dentro, aromatica, dolce e molto digeribile. Salvata da 5 produttori, è molto versatile in cucina sia cruda che cotta. A custodire questo tesoro 5 aziende marchigiane
Una delle migliori pizze d'Italia premiata con i Tre Spicchi dalla Guida del Gambero Rosso si mangia nella campagna romana. La scelta coraggiosa di votarsi ai lievitati innovativi
Nel 2009, nel 2016 e nel 2017 la Ventricina vastese ha vinto il Campionato italiano del salame organizzato dall'Accademia delle 5 t (territorio tradizione tipicità trasparenza tracciabilità). Realizzata con parti selezionate di prosciutto, spalla e pancetta è insaporita con peperoni…
La superficie coltivata a fagiolo poverello in passato era andata drasticamente riducendosi, per l’abbandono della terra e delle attività agricole tradizionali da parte dei giovani, Il legume ha notevoli proprietà nutraceutiche. Oggi che è presidio Slow Food può ben sperare…
Varietà carnosa, profumata e gustosa, coltivata nella piana alluvionale del fiume Tanaro a inizi '900. Conobbe notevole fortuna commerciale per poi cedere il passo a colture più redditizie. 13 anni fa si era perso pure il seme. Carlo Petrini ne…
Una delle varietà più pregiate di albicocche quella di Scillato, è stata reintrodotta meno di 50 anni fa in provincia di Palermo, si distingue per dolcezza e profumo. A renderla così unica la sua resistenza agli attacchi di insetti e…
I pescatori di Orbetello lanciano un grido di allarme: già raccolte 600 tonnellate di alghe ma ce ne sono altre 50.000. Necessario lo scavo dei canali di gronda, e mezzi idonei per la raccolta: ora ce ne sono solo due…
Usate da migliaia di anni, anche in cosmetica, le alghe rappresentano un settore esponenzialmente in crescita. Ma ci sono ancora tanti dubbi dal punto di vista ambientale, culturale ed economico. È quanto emerso durante la manifestazione organizzata da Slow Food…
La kermesse torna in presenza per tre giorni: dal 4 al 6 giugno la città di Prato diventerà un palcoscenico del gusto, un mix tra cibo, arte, vino e architettura. La manifestazione segna il ritorno agli eventi dal vivo e…
La storia della messinese Luisa Ingroggio Agostino e suo marito è una storia di ambizione e amore per il territorio. Grazie al loro duro lavoro, il suino nero di Nebrodi è diventato simbolo di tipicità e bontà della Sicilia. Un…
Un'ape autoctona che si è adattata perfettamente al microclima e alla flora del Ponente ligure, Gli allevamenti locali di piccole dimensioni producono miele di millefiori di macchia mediterranea, di erica, e castagno.
E' un tipo di fagiolo cannellino dal sapore intenso, con una buona pastosità e una buccia sottile che velocizza la sua cottura. Coltivato secondo pratiche ecocompatibili su terreni vulcanici ricchi di elementi nutritivi, il fagiolo di Acerra è un presidio…
L'avventura di due amici che da un laboratorio di dolci tipici siciliani creano un'azienda da 50 milioni di fatturato che esporta in 40 paesi. Il segreto: tradizione e innovazione, lavorazioni manuali e sostenibilità ambientale per un prodotto genuino espressione del…
Sapori di Puglia genuini e freschi che preannunciano l'estate per questa ricetta firmata dallo Chef Salvatore Riontino del ristorante Canneto Beach2 sul mare di Margherita di Savoia. Le fave di Carpino, tenere e saporite sono un Presidio Slow Food, coltivate…
Un prodotto povero scoperto qualche anno fa nelle campagne murgesi riportato in vita rivela insospettate proprietà gustative e nutrizionali. Presidio Slow Food è sottoposto a rigido disciplinare di produzione. Ricco di ferro e sali minerali fondamentali nell'alimentazione in tempi di…
Il buttiglieddru, nuovo presidio Slow Food porta in tavola il sapore dei pomodori siciliani di un tempo. E' un concentrato di proprietà benefiche. Soprattutto viene coltivato senza fitofarmaci ma con insetti antagonisti nel rispetto delle vecchie pratiche agricole
Diretto discendente del carciofo spontaneo. Ha proprietà organolettiche uniche come spiega Filippo Romano. Ottimo da mangiare crudo, cotto sulla brace ma anche da conservare sottolio. Oggi è presidio Slow Food salvato da un gruppo di agricoltori. La sua storia
Tramandati di padre in figlio fra i vecchi contadini di Priverno i Chiacchietegli un broccoletto saporito dalle inflorescenze violacee stava scomparendo. Salvato dal presidio Slow Food. Luca Mastracci che ha improntato la sua pizzeria gourmet nella riscoperta del territorio li…
Prodotto antico, povero, tipico delle valli pordenonesi dal sapore deciso e sapido, caratterizzato da un’aroma di fumo ed erbe aromatiche, la Pitina si presenta insolitamente ricoperta di farina di mais. L'affumicatura di origine celtico-tedesca doveva garantire la lunga conservazione delle…
Una antica varietà di grano saraceno che racchiude la storia di un territorio e della sua comunità. Salvata da alcuni contadini che custodirono i semi e li passarono ad amici per far sopravviere la memoria delle genti. LA RICETTA DEL…
Sta per iniziare la stagione dei fichi secchi. Dalla terza settimana di ottobre si possono trovare in commercio i fichi di Carmignano della varietà Dottato, caratterizzati da un gusto delicato e dolce, con note di anice e da una particolare…
In Calabria cresce nell’area del Monte Poro, in provincia di Vibo Valentia, un territorio rurale, dove non ci sono industrie che inquinano ma solo aziende agricole. Una tradizone antica rischiava di scomparire cedendo all'invasione di peperoncini provenienti dall'Asia a buon…
Apprezzata da Plinio il vecchio, da Isabella d'Este per le sue proprietà, da Papa Leone XIII per il suo sapore, l'uva Pizzutello della valle dell'Aniene torna a essere coltivata rilanciata dal presidio Slow Food. Non si punta solo all'uva bensì…
Insieme con altri tre antichi meloni reggiani è stato salvato dall'oblio grazie a una ricerca sul territorio dell'Istituto Zanelli. Entrato nei presidi Slow Food. Eccellente cotto al forno con cioccolato e amaretti. La produzione ripresa da nove aziende, per la…
Un piatto della tradizione profumato di mare e di semplice realizzazione è protagonista di Dol Fish Day, la proposta gastronomica di pesce di Proloco Trastevere per l'estate: solo pesce fresco non allevato delle coste laziali, solo pesce disponibile, in abbinamento…
Dalla cozza triestina alla pugliese, dalla Dop di Scardovari a quella di Ravenna, alla Selvaggia del Conero, a quelle del Golfo di Napoli, alle spezzine, alle mitiche Niettiddas sarde: Le tipologie di cozze dei nostri mari sono tantissime. Hanno anche…
Dalla cozza adriatica a quella pugliese, passando per Triste, dalla DOP di Scardovari alla Sardegna con le mitiche Niettiddas, al Golfo di Napoli fino alla selvaggia del Conero. I tipi di cozze che affollano i nostri mari sono tantissimi, come…
Un’antica varietà di cipolla che nasce nel cuore della Lomellina, in Lombardia, ancora oggi coltivata secondo la tecniche tramandate dai monaci. Dal colore rosso intenso si differenzia dalle altre cipolle per la sua dolcezza ed alta digeribilità. Con oltre 10…
Un formaggio dalle caratteristiche uniche prodotto dal latte di pecora Laticauda (altro presidio Slow Food) e Bagnolese ( a rischio di estinzione) che pascolano in zone ricche di sorgenti solfuree che danno ai foraggi un caratteristico sapore. Di queste sorgenti…
Una varietà di fagiolo bianco rampicante è tornato a far girare la microeconomia del borgo di Stio. Prende il nome dalla Regina Maria Carolina d’Asburgo, che ne andava ghiotta. Tenero, dolce e digeribile dal 2018 è divenuto Presidio Slow Food,.…
Senza glutine, biologico ed essiccato naturalmente adatto anche a chi soffre di diabete e colesterolo ha un mercato tutto da costruire. Il progetto portanto avanti dall'azienda biologica Tamorri in la collaborazione dell'Università d Forenze e della Regione Umbra
Un nome leggiadro, le cui origini si perdono nella storia, per un salame dei poveri dai sentori di sottobosco, che si produce a Viterbo, rimasto a lungo nell'ombra, ora richiestissimo da chef e gourmet. La nuova vita dopo l'ingresso nell'arca…
Sulle rive del Lago di Garda cresce un broccolo dalle caratteristiche uniche, grazie ai venti caldi che proteggono le coltivazioni dal gelo. Torbole in gennaio lo celebra il suo presidio Slow Food, con una festa.
Una antica prelibatezza veneta, le moeche, i granchi che durante la muta perdono il carapece, e si possono mangiare tenerissimi solo per un breve periodo dell'anno, è a rischio per la più redditizia pesca delle vongole. Sono diventate un presidio…
Se nella cultura contadina il detto più ricorrente è “del maiale non si butta mai via niente”, lo stesso si può dire del castagno: la tradizione della Val Bormida, in Liguria.
Un fagiolo storico del Parco Nazionale del Cilento, Le caratteristiche: buccia sottile, rapida cottura, e grande sapore. Stava scomparendo recuperato come Presidio Slow Food. A novembre tutto il paese in festa per la Sagra. LA RICETTA COL TOZZETTO
La preziosa linfa, presidio solw food di memoria biblica, stava scomparendo. Quattro anni fa la decisione di rilanciarne l'uso in cucina, e non solo in pasticceria, creando il Consorzio Manna Madonita. Grandi Chef stellati convertiti all'idea.
Conosciuto fin dai tempi dei romani, si presta ad essere essiccato e farcito con un gheriglio di noce per essere consumato nei mesi invernali. Messo in crisi dallo sviluppo industriale della Val di Sangro è stato salvaguardato dal presidio slow…
Il riconoscimento all'azienda Antiche Terre Pacella per la salvaguardia di una eccellenza olivicola tipica dei monti Lepini da cui ricava un extravergine premiato dal Gambero Rosso con le tre foglie