L’economia Usa tra dubbi e ripresa

Grazie alle misure dell'amministrazione Biden e della Fed i consumi cresceranno del 5,3%, mentre investimenti ed export rispettivamente del 3,4% e del 5,1% - Tuttavia, per la prima volta dal 2009 il debito delle famiglie è in aumento, così come…
Cile, Pil +7% grazie ai vaccini e alla Cina

Il contesto imprenditoriale rimane uno dei migliori della regione, sostenuto da istituzioni solide e bassa corruzione. Però il Cile dipende ancora troppo dall'export cinese e soprattutto dal rame, che vale oltre il 40% dell’export e il 10% del PIL
Russia, sanzioni e debolezze strutturali zavorrano gli IDE

Mosca quest’anno ridurrà in larga misura gli stimoli fiscali, dando la priorità al mantenimento delle riserve di bilancio come salvaguardia contro gli shock esterni. Per combattere la contraffazione, entro il 2024 un unico sistema nazionale di marcatura e tracciabilità riguarderà…
Polonia, crisi Covid meno dura grazie ai consumi privati

Se i consumi privati rappresentano il 58% del Pil, riducendo così la vulnerabilità agli shock esterni, i risultati economici di Varsavia dipendono dall’export in misura minore rispetto ai partner dell'Europa Centrale. Attenzione però al deficit di bilancio. Le misure di…
Brexit: il libero scambio con la Ue è salvo

L'accordo tra Londra e Bruxelles permette alle merci di essere scambiate senza dazi né vincoli quantitativi: nel 2019 Uk ha esportato il 43% dei beni verso la UE e l’Italia ha registrato il terzo surplus commerciale (12 miliardi). Restrizioni invece…
Vietnam: niente recessione da Covid, Pil +7,7%

L'economia ha registrato un aumento dell’export di acciaio, elettronica e personal computer, mentre il cambio nella catena di approvvigionamento dalla Cina ha portato a un'impennata dell’export verso gli Usa con un surplus commerciale record
Estonia: l’identità digitale è un successo culturale

L’esperienza estone dimostra come la digitalizzazione non sia un obiettivo in sé, ma uno strumento per semplificare la vita per i cittadini – Durante il lockdown, il 99% dei servizi governativi era disponibile online, mentre l'87% delle scuole utilizzava soluzioni…
In Lituania l’economia resiste al Covid: ecco come

Le misure di contenimento tempestivo del virus hanno aiutato l'economia del Paese baltico: quest’anno per il Pil reale si prevede una riduzione di circa il 2,25%. I consumi privati, principali contributori alla crescita, resteranno forti grazie ai salari minimi più…
Polonia, recessione (-4,5%) inferiore all’Eurozona (-8%)

La struttura economica diversificata e la scarsa esposizione ai settori colpiti dalla pandemia permettono quest’anno a Varsavia di contenere la recessione per ripartire al +4,3% nel 2021. Le incognite arrivano dalla scarsa manodopera e dal possibile fallimento dei negoziati Brexit
Fallimenti: boom in arrivo a fine 2020

Per la seconda metà del 2020 è previsto un aumento delle insolvenze pari al 26% su scala globale - Ma tra i Paesi con il più forte calo di default nel 2021 si trovano quelli dell'Europa meridionale, tra cui l'Italia.…
Medio Oriente: tutti i danni del Coronavirus

Di fronte a 700mila casi di contagio, i governi del M.O. devono scegliere tra il contrasto al Coronavirus e il rilancio dell’economia – Il turismo rischia un crollo del 75% – Possibili nuove ondate di protesta
Export, Covid-19 presenta il conto: America Latina ko

Se l’impatto negativo della pandemia sulle esportazioni si sente soprattutto nei mercati Asean (-47,8%) e Opec (-44,9%), in America Latina la carenza di provviste e presidi medici, così come la mancata distribuzione di aiuti, saranno fattori scatenanti di ulteriori proteste…
Auto, shock: nel 2020 il crollo può arrivare a -25%

A marzo l’export italiano ha risentito i primi massicci effetti della pandemia: -16,8%. A livello globale, il settore automobilistico ha registrato un notevole calo della capitalizzazione di mercato: -15% per le case automobilistiche e -20% per i fornitori.
Export, i nuovi interventi per cittadini e imprese

Per affrontare l'emergenza Coronavirus, agli interventi del Cura Italia si somma il pacchetto di misure comuni di oltre 500 miliardi deciso dall'Eurogruppo: il MES, il SURE e i prestiti concessi dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI).
Made in Italy, il Coronavirus affonda anche l’export

Nonostante la lieve crescita nei primi due mesi dell’anno, italiano è stimato in calo del 5,1% nel 2020 perchè le ripercussioni della pandemia si protrarranno nel tempo: le misure per il contenimento del contagio hanno bloccato gran parte delle attività…
Brasile e Colombia: conti ok, ma servono altre riforme

Nel Paese carioca il risultato più importante arriva dalla riforma delle pensioni – Bogotà prevede sia il taglio progressivo delle tasse sul reddito delle imprese (dal 33% al 30%) sia il recupero integrale sulle importazioni di beni di investimento –…
Blockchain: per l’export è un’opportunità

L’innovazione tecnologica è un fattore sempre più essenziale: se l’8,7% delle imprese con oltre 10 addetti utilizza robot, nell’agroalimentare rimane diffuso lo scetticismo su effettivi vantaggi e potenzialità dell’acquisizione e interpretazione dei dati
Made in Italy: l’export rallenta nei primi 8 mesi

Solo il comparto farmaceutico riesce a crescere in quasi tutte le principali destinazioni – In Sudamerica il Brasile torna a essere la prima destinazione per il Made in Italy, ma rimangono dubbi su un contesto economico e politico ancora complicato
Argentina, restrizioni valutarie contro la fuga di capitali

Nonostante la linea di credito del FMI da 57 miliardi, continua la fuga di capitali dall'Argentina, con deprezzamento del 50% della valuta, drenaggio delle riserve ufficiali (-20%) e aumento dell’inflazione (+50%). L’austerità, accompagnata a elevati tassi di interesse a oltre…
Dazi: per l’export made in Italy danno da 360 milioni

L’Italia viene colpita nel settore agroalimentare con dazi ad valorem del 25% su una categoria piuttosto ristretta di prodotti (lo 0,8% esportato negli Usa): i più interessati sono i prodotti caseari, per un valore di 260 milioni, seguiti da superalcolici…
Made in Italy: l’export corre ancora, +5,8% ad aprile

SACE prevede un rafforzamento dell’export, unico contributo positivo alla crescita economica italiana, che dal 2020 si avvicinerà a quota 500 miliardi di euro, con le imprese che potranno approfittare dell’aumento dell’urbanizzazione: 6,7 miliardi di persone vivranno nei centri urbani entro…
America Latina: l’Eldorado del retail

Le vendite online aumenteranno del 19% nei prossimi 5 anni, contro una media globale dell’11%, per un ammontare di 118 miliardi – Attenzione però alla progressiva tendenza all’invecchiamento, non compensata dalle migrazioni
Italia, export 2019 faticherà a compensare domanda interna

Nonostante gennaio sia stato positivo per l’export, il 2019 segnerà il primo anno di crescita delle inadempienze dopo la crisi finanziaria globale. E proprio l’aumento delle insolvenze nell’Eurozona sarà guidato dall’Italia, con un aumento dei fallimenti aziendali previsto a +6%…
Edilizia in caduta libera nel 2018. E il 2019 è peggio

L'export italiano ha chiuso lo scorso anno con una performance relativamente buona. Bene elettronica (+7,2%), farmaceutica (+8%), mezzi di trasporto (+6,3%) e metallurgia (+5,7%). Ma non può contare sul comparto edile che sta attraversando uno dei periodi più difficili, con…
Costa Rica: export made in Italy +50% dal 2007

Nel piccolo Paese latinoamericano ha pagato la scelta di cambiare modello di sviluppo puntando su una vera e propria diversificazione di produzione e servizi, anche grazie all’introduzione di zone franche con regimi fiscali speciali per le imprese. La popolazione è…
Chimica: export +9%, Italia terza in Europa

Il comparto si conferma il terzo settore di esportazione dopo meccanica e mezzi di trasporto – Le prospettive per il biennio 2018-19 restano positive, ma attenzione alle insolvenze: la pressione fiscale ammonta al 64% del totale prezzo di vendita
Commercio: Usa, Cina e Fed frenano la crescita globale al 3%

Ancora prima del G20, l'Outlook di Atradius sottolineava l’aumento dei rischi al ribasso per scambi e investimenti, in primis a causa dell’escalation commerciale USA-Cina, seguita dal proliferare del populismo, dal rallentamento cinese e dalla fine della politica espansiva delle banche…
Russia: torna la crescita, ma le sanzioni la frenano

Prosegue il rimbalzo dell’economia russa, anche grazie alla stabilità di debito, deficit e riserve valutarie. Ma, senza una riforma profonda della struttura produttiva che manca ormai da troppo tempo, la crescita economica non manifesterà il proprio potenziale a causa delle…
Brexit mette in pericolo anche la Polonia

La crescita dei consumi privati continua ad essere sostenuta dall'aumento di occupazione e salari e dalle recenti misure di welfare, mentre l’export si mantiene vivace (+2%) così come la fiducia delle imprese. Le incognite arrivano però dai negoziati UE-GB, con…
Turchia: la crescita rallenta e colpisce l’export Ue

Nonostante il PIL reale a +7,4% del 2017, il deprezzamento della lira ridimensionerà gli scambi commerciali, in particolare con i partner europei, che rappresentano circa il 37% del totale. Mentre il debito estero e la mancanza di riforme strutturali profonde…
Cina-Ue: nuovo patto di sviluppo o tregua di fronte alle sanzioni Usa?

Cina-UE: nasce un nuovo patto di sviluppo o è solo una tregua di fronte alle sanzioni USA?  L’analisi dell'ISPI sottolinea l’ambivalenza dei rapporti tra i due attori. Da un lato l’ultimo summit rappresenta un passo in avanti nella collaborazione su sicurezza, commercio e infrastrutture, ambiente. Dall’altro, Pechino sembra volersi proporre come modello alternativo di…
Usa e Giappone, nel 2018 l’ICT stimola la crescita

Sia in USA (+3,9%) che in Giappone (+1,2%) la dinamica dell’Information Communication Technology si mostra consolidata, con elevati livelli di concorrenza e consumi grazie al proliferare di start-up e al ciclo di vita dei prodotti sempre più breve. Le maggiori…
Cile e Colombia, la crescita accelera a suon di riforme

Atradius ci mostra come la dinamica del PIL stimata per il biennio 2018-19 in Cile (+3,1%) e Colombia (+2,5%) sia la conseguenza di politiche prudenti e sane: continua il processo di diversificazione dell’economia in Cile, mentre in Colombia la semplificazione…

Lo scorso anno in Europa solo l’edilizia belga ha ripreso a crescere (+3,1%) in modo sostenuto e proseguirà nel 2018 (+1,3%), mentre in Italia il settore è ancora lontano da una vera ripresa (+0,2%): servono 100 miliardi in edilizia pubblica…
America Latina: niente crescita senza riforme

Se in Argentina, grazie all’aggiustamento degli squilibri macroeconomici e alle misure di liberalizzazione si prevede quest’anno una dinamica in ascesa a +3,4%, l’economia colombiana dipende ancora eccessivamente dalle fluttuazioni dei prezzi delle materie prime, mentre il Messico presenta un rapporto…