Se in Slovenia l’export ha segnato una crescita a doppia cifra (+16,2%) con un saldo di bilancio previsto quest’anno in pareggio, l’Albania ha visto riconosciuti dal FMI gli importanti aggiustamenti realizzati nelle finanze pubbliche, con il deficit in calo al…
Se le sanzioni continuano a inibire per le imprese locali il trasferimento di tecnologia e l’accesso ai capitali internazionali, grazie alla buona salute dei conti pubblici e l’adesione ai tagli dei Paesi OPEC con la riduzione delle estrazioni di circa…
Peggiorano il quadro politico-istituzionale e l’aumento del debito pubblico in rapporto al PIL (oltre l’80% del PIL a fine 2017): l’attuazione delle misure strutturali necessarie a sostenere la dinamica del PIL si fa ancora più difficile. Con l’incognita elezioni del…
I due mercati balcanici offrono opportunità nei settori agro-alimentare, chimico, metallurgico e macchinari: lo scorso anno l’interscambio con Serbia e Croazia è aumentato del 13%, con le esportazioni italiane a segnare, rispettivamente, +8% e +18,4%.
Se in Cina la fiducia è trainata dalla dinamica di trasporti e servizi finanziari, in India nonostante le previsioni di moderata accelerazione i consumatori lamentano un peggioramento della situazione economica generale e del mercato del lavoro, mentre l’attenzione degli investitori…
La WSA prevede un aumento dell’utilizzo di acciaio nel 2017-18, in particolare in Germania, dove la crescita del 2,1% può contare sul vantaggio competitivo dell’alta tecnologia, e in Italia (+6%). Ma si rischia di perdere un importante mercato di destinazione…
In Francia, dove gli investimenti fissi reali sono previsti in aumento del 2%, le vendite di macchine utensili sono aumentate del 6,9%, mentre il segmento dei macchinari di sollevamento e movimentazione ha registrato un aumento del 18%.
Se da una parte il settore ha continuato a registrare una performance positiva, dall’altra i principali rischi arrivano da protezionismo, limitazioni al libero scambio e rischio di credito per quei fornitori strutturalmente più deboli.
Negli ultimi anni la fase ciclica si è rafforzata grazie alla domanda interna per consumi privati e investimenti, favorita dalla riduzione del tasso di disoccupazione. Tuttavia i principali fattori di rischio arrivano da inefficienze burocratiche e debito estero.
Nel biennio 2017-18 si prevede una crescita del PIL sostenuta principalmente dai settori ad alta tecnologia e dalle riserve di gas naturale al largo di Haifa: il Paese ha la più alta concentrazione al mondo di società di alta tecnologia…
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 dicembre 2017 compreso.
Grazie all’attività di estrazione (+7,2%) le stime di crescita dello Zambia sono viste al rialzo (+4,3%), mentre l’incertezza politica e il rischio di allontanare gli investitori esteri hanno portato a nuovi tagli di rating del debito sudafricano (crescita a +0,7%).
Al 30 settembre, le imprese che hanno ricevuto un prestito garantito dal Fondo di Garanzia per le Pmi (FGPMI)sono salite a 1.586, per un ammontare complessivo di circa 540 milioni, una media di 212 mila euro e una scadenza di…
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 novembre 2017 compreso.
Se l’economia cinese ha superato le aspettative con una crescita del +6,9% trainata dal settore agricolo, l’India sta attraversando una fase transitoria di rallentamento (+5,7%), in particolare dovuta al settore manifatturiero.
La legge di bilancio per il 2017 ha reso permanenti gli incentivi per gli investimenti in imprese innovative ad alto valore tecnologico: previste una detrazione dall’IRPEF pari al 30% e dall’imponibile IRES pari al 30% dell’investimento.
L’iniziativa del MiSE si propone di aumentare conoscenza, capacità manageriali e competitività delle PMI: il decreto prevede, inoltre, una nuova selezione delle società accreditate a fornire servizi di accompagnamento all’internazionalizzazione.
Secondo i dati del Ministero dello Sviluppo Economico, la crescita dell'export è diffusa per tutti i raggruppamenti industriali, beni di consumo. Tra i mercati, la Cina si conferma la destinazione più dinamica (+26%), seguita dalla Russia, in forte ripresa (+23%).
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 ottobre 2017 compreso.
Secondo i dati MiSE, l’Italia è il Paese dell’Eurozona che ha registrato il maggior incremento dell'indice ESI con un +3,6: bene il commercio all'ingrosso di macchinari, attrezzature e forniture (+ 4,7%) e di apparecchiature ICT (+ 4,1%).
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 settembre 2017 compreso.
In Polonia il valore aggiunto creato dall’industria è cresciuto del 7,2% sostenuto dal manifatturiero (+8,6%), salgono le vendite al dettaglio (+8,0%) e cala il tasso di disoccupazione (7,5%). Bene l’inflazione, ma ora attenzione a conti e populismo.
Le prospettive di un rafforzamento dei fondamentali in un’ottica di lungo periodo restano positive, mentre appare ancora debole la posizione delle infrastrutture e nel sistema giudiziario. Si mantiene su bassi livelli medi l’inflazione (1,5%).
Come riportato dal MiSE, nel secondo trimestre 2017 il numero di operazioni approvate è stato il più alto mai rilevato: 403. La Lombardia si conferma regione leader per numero di operazioni (588) e risorse mobilitate (oltre 153 mln).
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 agosto 2017 compreso.
Secondo Atradius, il forte deprezzamento della sterlina, se ha contribuito da un lato a supportare la crescita, dall’altro sta ora iniziando a pesare sui consumi: i salari non hanno seguito dell'inflazione, a causa della bassa crescita della produttività.
I dati riportati da MiSE e Istat sottolineano un incremento annuo delle vendite italiane di beni al di fuori dell’Europa che sfiora il 14%: le performance più notevoli hanno interessato Cina, Russia e USA.
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 luglio 2017 compreso.
Il recupero, sia pure altalenante, del prezzo del petrolio e la stabilizzazione del quadro finanziario hanno permesso di contenere la contrazione dell’attività economica, ma la ripresa allontana l’incentivo alla diversificazione e le riforme del mercato interno.
L'instabilità sul piano della sicurezza e la corruzione diffusa continuano ad avere un impatto negativo sulla fiducia di imprese e consumatori, in un mercato dove nel 2015 l’export negli USA ha rappresentato oltre l'80% del totale e il 26% del…
Se la valuta turca è particolarmente vulnerabile alle variazioni delle condizioni di liquidità nei mercati emergenti, in Libano pesano il debito estero e l’elevata dipendenza dal flusso di depositi a breve in valuta di non residenti.
In Italia il settore continua ad essere molto competitivo (vendite al dettaglio a +1,9%) con un livello di frammentazione medio-alto, mentre in Svezia ha beneficiato (+3,5%) di bassi tassi d’interesse, nuove tendenze e aumento dei prezzi degli immobili.
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 giugno 2017 compreso.
Un report di Intesa Sanpaolo prevede per l’Argentina una crescita del PIL a +2,9% quest’anno e +3,3% nel 2018, mentre in Brasile prosegue il rallentamento della produzione industriale (-6,8%). Una speranza arriva dalle Zone Speciali per industria ed export.
L’aggiornamento dell’Agenzia delle Entrate in collaborazione con il MiSE prevede la concessione di un ulteriore anno per gli investimenti e l’apertura alle imprese residenti che svolgono attività per conto di committenti non residenti.
In EAU, Oman e Qatar la crescita economica non legata agli idrocarburi è sostenuta da fondi sovrani e riforme particolarmente favorevoli agli IDE come la creazione di zone economiche speciali, sgravi fiscali e agevolazioni, nonchè la protezione degli investitori di…
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 maggio 2017 compreso.
Migliorano i deficit gemelli e la posizione esterna del Paese, mentre resta limitato il rischio di deprezzamento del cambio in caso di ulteriori rialzi Fed. Bene inflazione e consumi, ma attenzione a crediti incagliati e capitalizzazione delle banche locali.
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 aprile 2017 compreso.
Nella regione la domanda è supportata da consumi e investimenti, soprattutto in infrastrutture, sanità e istruzione, con il sostegno di una politica fiscale espansiva. Persiste l’esposizione a shock esterni per Vietnam, Malesia e Indonesia.
Nonostante il settore alimentare registri un volume di export pari a 36,9 mld, produzione, trasformazione e vendita al dettaglio continuano ad essere frammentate e molte imprese sopravvivono solo grazie alla reputazione del “Made in Italy”.
Il Paese ha una storia di stabilità politico-istituzionale in grado di sostenere la crescita sostenuta del PIL (+6,8% in media nel 2016-2020) e rilanciare lo sviluppo grazie a un piano di riforme strutturali per 1,6 mld di dollari.
Gli investimenti nel settore edilizio hanno registrato un calo del 5% nei primi dieci mesi del 2016, causa la contrazione degli investimenti privati (-12,5%). Persistono l’invenduto e l’inaccessibilità per le fasce di reddito più deboli in città e aree rurali.
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 marzo 2017 compreso.
Un report di Intesa Sanpaolo ritiene che il ritmo di crescita sarà sostanzialmente mantenuto anche nel corso del 2017 (+2,1%), mentre vanno sottolineati i buoni risultati nella lotta a deficit (previsto sotto la soglia del 2%) e debito pubblico (stimato…
Negli ultimi dieci anni l’export di componenti è rimasto concentrato in Europa, mentre la posizione italiana si è andata deteriorando proprio in quei mercati dal maggior potenziale di crescita: USA, Cina, Canada, Cile, Messico e Vietnam.
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 febbraio 2017 compreso.
Pubblicate sul sito MiSE le modalità e i termini per la richiesta e la concessione dei contributi a fondo perduto a favore dei Consorzi per l’Internazionalizzazione: i progetti articolati in iniziative non devono superare € 400.000,00.
Lo scorso anno l’export italiano in Israele ha raggiunto quota 2,465 mld, di cui il 17% è rappresentato da materiali meccanici. Ma a segnare l’incremento più rilevante sono i mezzi di trasporto: ben +56%.
Se la domanda interna traina la crescita del Paese, il deficit pubblico aumenterà al 3,0% nel 2016 e al 3,3% nel 2017, con un conseguente incremento del debito pubblico al 40% del PIL. Resta positivo il rafforzamento dei fondamentali economici.E'…
Sulla crescita del PIL (+0,1% nel 2016 e +0,8% nel 2017) pesano il clima imprenditoriale negativo e l’incertezza del settore minerario. L’elevata disoccupazione (26,6) e la caduta dei redditi agricoli frenano invece i consumi.
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 gennaio 2017 compreso.
Mentre il mercato siderurgico mondiale risente dell’eccesso di capacità produttiva cinese e debolezza della domanda (consumi a -3% nel 2015), in Italia la produzione (-7% nel 2015) registra segnali positivi solo dal settore automobilistico.
I dati pubblicati da Intesa Sanpaolo segnalano un generale rafforzamento dell’attività economica nella regione. Ma l’aumento dei depositi accompagnato dal calo dei prestiti alle imprese indica una domanda per investimenti ancora debole.
Secondo SACE, per un settore alimentare in crescita costante (21 miliardi nel 2015) trainato da pasta vino e formaggi, la possibilità di fare sistema con il comparto macchinari apre nuove opportunità di espansione (+20% entro il 2019) in Cina, Messico…
Dai risultati del Rapporto Trimestrale sulle startup innovative emerge la crescente incidenza sul totale delle società di capitali, nonchè migliori indicatori di redditività (ROI: 0,11 contro 0,03; ROE: 0,25 contro 0,04) e più elevato valore aggiunto.
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 dicembre 2016 compreso.
Pubblicato sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico l’aggiornamento dei finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione: il tasso agevolato passa dal 15% al 10% del tasso di riferimento UE e si semplificano tempi e modalità operative.
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 novembre 2016 compreso.
A fronte dei dati Bloomberg, gli analisti di Intesa Sanpaolo mantengono invariate le previsioni di crescita a +6,3% quest’anno e +6,1% nel 2017: il problema dei crediti incagliati e dell’eccessivo indebitamento delle imprese non è stato ancora risolto. Ma da…
È in fase di avvio l’iniziativa di formazione per il rafforzamento delle capacità di internazionalizzazione delle imprese cooperative con il supporto di ICE e MiSE. Il primo incontro a Torino il 25/27 ottobre.
La caduta del prezzo del petrolio, il deterioramento della posizione fiscale, i deflussi di capitale, la crisi del rublo sono gli scogli che Mosca si trova ad affrontare: con la stabilizzazione del quadro finanziario l'Fmi prevede quest’anno il Pil a…
Nonostante il deprezzamento della rupia, il Made in Italy si attesta su buoni livelli trainato dai macchinari. Ma senza accordi bilaterali efficienti, al netto dei problemi aperti dal caso Regeni, sarà difficile sfondare in un mercato che entro il 2025…
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 ottobre 2016 compreso.
Nonostante i tentativi di diversificazione, alla crescita della parte idrocarburi (+4%) nel 2015 non c’è stata un’adeguata risposta dal resto dell’economia (+3,1%): il Piano Vision 2030 per ora non basta a rilanciare domanda e credito al settore privato.
Secondo dati CE, FMI e Intesa Sanpaolo, nel 2015 il PIL ungherese è cresciuto del 2,9% grazie a domanda interna ed esportazioni. Per quest’anno si prevede una crescita del 2,0%, ma il punto debole resta il debito estero superiore al…
Come riportato dal Rapporto MiSE, il Programma è in costante crescita, con candidati da 29 Paesi diversi con Russia e USA in testa. Al momento i detentori di visto startup risultano essere 84, con la Lombardia quale meta preferita.
Con 245,2 mld USD l’economia polacca rappresenta il più importante catalizzatore di IDE nella regione. Il saldo netto è storicamente a favore del Made in Italy, trainato da macchinari, metalli, tessile e abbigliamento e prodotti chimici.
Nonostante un valore pari a 82 mld e opportunità elevate in USA, Spagna e Polonia, il potenziale del comparto è ancora inespresso: serve allora un nuovo modello di business per raccogliere le sfide dell’internazionalizzazione - Il Focus Sace
Nel corso del 2015 Hong Kong ha registrato un afflusso di IDE pari a 175 mld di dollari (+53,5%), risultando il secondo più grande catalizzatore di IDE a livello globale con l'occhio alla Cina: efficienza di governo e imprese sono…
Il Regno Unito rappresenta il quarto più grande mercato per l’Italia (5,4% del totale). Se quest’anno gli effetti si limiteranno a un calo di 1-2 pp, per il 2017 si stimano perdite tra il 3% e il 7%, vale a…
Dal focus SACE - In uno scenario con flussi di capitale più onerosi e dove l’export italiano ha perso il 7,9% nell’ultimo anno diventa fondamentale puntare su quei mercati (Costa d’Avorio, Kenya, Senegal) non dipendenti da commodity e Pechino.
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili dal 15 luglio al 14 agosto 2016.
Dallo studio Atradius, il freno per la crescita sembra essere più acuto nel Regno Unito (-1,35% del PIL), mentre per i mercati UE l'impatto sarà avvertito su commercio e investimenti. Tra i Paesi più colpiti Irlanda, Belgio e Olanda.
Nonostante la fase ciclica in rallentamento, l’industria locale dominata da veicoli e macchinari si conferma grande catalizzatore di IDE (71,7% del PIL). Bene i conti: disavanzo al 2%, saldo corrente a +4% e debito in calo al 73% per il…
Come riportato da Intesa Sanpaolo e dati Unctad, negli ultimi 15 anni i servizi hanno monpolizzato i flussi in entrata, arrivati lo scorso anno a 39,5 mld. Ma numerose sono le opportunità offerte dalle 400 Zone Speciali a industria ed…
REPORT INTESA SANPAOLO - A pesare sull’economia libanesi sono sempre le tensioni interne e regionali. Nel 2015 il deficit è passato al 7,6% del PIL, mentre il debito pubblico ammontava a 103 mld. Nonostante ciò, il Paese continua ad accumulare…
Come riportato da FMI e Intesa Sanpaolo, nei due Paesi il 2016 profila grossi rischi al ribasso per il PIL dovuti a stagione agricola sfavorevole, spinte al deprezzamento delle valute e crollo del turismo. Male il deficit di parte corrente.
La strategia OBOR, lanciata per ripianare il deficit geopolitico e gli squilibri interni, mira a favorire flussi di IDE e sbocchi commerciali per il Made in China (17,1% del PIL globale). Con opportunità interessanti per le PMI nei Balcani.
Atradius sottolinea le preoccupazioni circa la solvibilità delle imprese locali, nonostante non si preveda ancora una distribuzione sistemica dei rischi. È la Turchia la più vulnerabile: a pesare è il rischio di rifinanziamento.
Nel Paese l’indebolimento del cambio, agganciato all’euro, ha favorito il rafforzamento di una fase ciclica positiva (PIL a +2,6%) attesa continuare anche nel corso del 2016. Vanno tuttavia rafforzati il sistema bancario e la diversificazione delle attività produttive.
Il 92,4% delle imprese nel 2015 ha riportato un ritardo dei pagamenti da parte dei clienti B2B nazionali, dove il 44,8% delle vendite nazionali vengono scambiate a credito, di cui il 55,2% per cassa. Ed è proprio l’Italia il mercato…
Al termine dei primi tre mesi di quest’anno le startup innovative erano 5.439, in aumento di 296 unità rispetto a fine 2015, di cui il 72% fornisce servizi alle imprese, in particolare consulenza informatica (30%) e attività di R&S (15,1%).
La caduta del prezzo del petrolio, il deterioramento della posizione fiscale, i consistenti deflussi di capitale e il drenaggio di riserve valutarie continuano a pesare sulle prospettive di crescita, in calo dell’1% dopo il -3,7% del 2015.
L'Estonia cresce del 2,5% e ha il debito pubblico più basso dell'Europa ma i rischi arrivano dal lavoro e dalla produttività - Cosa dice un report di Deutsche Bank.
Dal 2014 la crescita dei due Paesi ha rallentato a causa del calo dei proventi dal comparto energia - Nonostante ciò, il grado di diversificazione, le infrastrutture e l’ampia disponibilità di capitale permetteranno di attutire il calo dei prezzi.
Il dollaro è ancora la valuta attraverso cui vengono condotte la maggior parte delle transazioni finanziarie e commerciali, tuttavia un aggancio con la valuta cinese appare agli analsti più ragionevole. Attenzione agli sviluppi politici correlati.
Atradius prevede un timido miglioramento globale, con i rischi che arrivano da prezzo del petrolio, politiche Fed e rallentamento dei Paesi emergenti. Olanda e Spagna le migliori, ma per l'Area Euro pesa sempre la Grecia.
Il Pil, atteso in calo dell’11%, unito alla debole qualità del portafoglio crediti e alla carenza patrimoniale non sostenuta dai risultati, induce ad una grande cautela sulla capacità di recupero di un sistema che con la guerra ha perso il…
Nella regione produzione ed export sono rimasti sostenuti anche dal fatto che i Paesi dell'area hanno risentito solo marginalmente del rallentamento nei principali Paesi in via di sviluppo - Ma attenzione sempre a Russia e Ucraina, dove l'aumento delle sofferenze…
Dall'analisi FMI, con l'attuale ciclo delle materie prime il deprezzamento delle valute ha accentuato la vulnerabilità finanziaria dei mercati dove la dollarizzazione dell'economia e il debito estero sono particolarmente elevati.
L'aspettativa di Atradius è che il rialzo dei tassi ad opera della Fed avrà un impatto moderatamente negativo sui flussi di capitali verso quei mercati emergenti con alto fabbisogno di finanziamento esterno e riserve in valuta insufficienti.
Pubblicati sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico i tassi d’interesse commerciale CIRR di riferimento, segnalati dall’OCSE, applicabili dal 15 Gennaio 2016 al 14 Febbraio 2016 incluso.
Pubblicato sul sito MiSE (Ministero dello Sviluppo Economico) il Rapporto dei programmi Italia Startup Visa e Hub, una semplificazione digitale e centralizzata a beneficio dei cittadini non UE che intendono avviare una startup innovativa in Italia.
Pubblicata sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico la semplificazione di alcune procedure relative al completamento dei programmi agevolati con gli strumenti d’incentivazione dei Fondi Strutturali Europei 2007-2013.
Se il dettaglio settoriale dell'export e le caratteristiche struttural-operative dei sistemi bancari sono ancora legati ai prodotti energetici, i loro principali driver arrivano da aumento della popolazione e crescente diversificazione economica.
Come puntualizzato dal FMI, la politica monetaria appare troppo squilibrata a sostegno di domanda interna e finanziamento del deficit, ma poco attenta al livello dei prezzi, mentre urge un ampio deprezzamento del cambio ufficiale.
L’aggiustamento del conto corrente è attribuibile a una riduzione delle importazioni piuttosto che a un aumento dell'export, mentre il debito estero è salito al 108,5%. Per il 2016 si prevede un’accelerazione delle importazioni mentre il contributo dell’export netto sarà modesto.
Nel 2015 il consumo globale di acciaio crescerà soltanto di +0,5%, con le imprese cinesi a far ridurre prezzi e ricavi dei competitor globali. Per i partner UE, soprattuto tedeschi, pesano norme ambientali più severe e costi dell'energia.
Il MiSE mette a disposizione un bando per un ammontare pari a di 7,5 mln per promuovere la valorizzazione di prodotti correlati ad un disegno o modello e sostenere l’estensione all’estero dei marchi delle PMI.