Condividi

Taglia bollette, Guidi: risparmiati 2,7 mld nel 2015

Di questi, quasi 1,6 miliardi sono a vantaggio delle Pmi – Il ministro dello Sviluppo economico al Senato: “L’obiettivo di riduzione del 10% è stato sostanzialmente raggiunto” – “Gran parte di questo risparmio, che è di natura strutturale, è già in bolletta. Ci stiamo adoperando affinché gli effetti una tantum possano rendersi concreti anche dal 2016”.

Taglia bollette, Guidi: risparmiati 2,7 mld nel 2015

Le misure taglia-bollette hanno prodotto nel 2015 risparmi per gli utenti pari a 2,7 miliardi di euro su base annua, “e di questi quasi 1,6 miliardi sono a vantaggio delle Pmi“. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, intervenendo oggi in commissione Industria al Senato. 

Questi dati sono “i più aggiornati e confermano le stime fatte – ha aggiunto Guidi -. Il pacchetto taglia-bollette conteneva molte misure, alcune a valle del decreto, e oggi quell’obiettivo di riduzione del 10% è stato sostanzialmente raggiunto. I dati consuntivi ci confortano”.

Secondo il ministro, “gran parte di questo risparmio, che è di natura strutturale, è già in bolletta. Ci stiamo adoperando affinché gli effetti una tantum possano rendersi concreti anche dal 2016 grazie alla riduzione del prezzo di mercato dell’elettricità”, che dovrebbe portare con sé un “risparmio strutturale anche nel 2016“. 

A questo scopo, sostiene Guidi, concorreranno l’entrata in esercizio del collegamento tra la Sicilia e la terraferma e il collegamento del mercato elettrico italiano con altri mercati europei. 

Il ministro ha sottolineato quindi che “per la prima volta in Italia le Pmi sono state messe al centro dell’attenzione“, un approccio che, “dà un senso di inversione di tendenza e di un nuovo approccio per questa categoria specifica”. 

D’altra parte, Guidi ha riconosciuto che l’interevento ha “chiesto sacrifici ad alcune categorie, cercando di mantenere uno spirito equità, con l’obiettivo di cercare di togliere un po’ a chi ha ricevuto molto e restituire a chi fino a quel momento ha pagato troppo”.

Commenta