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“Nulla è come appare” nemmeno in economia: presentazione a Roma

Giovedì 2 febbraio si terrà la presentazione di “Nulla è come appare. Dialoghi sulle verità sommerse della crisi economica”, libro di Mario Morrini, edito da Imprimatur Editore – Insieme all’autore intervengono Vladimiro Giacché (Presidente del Centro Europa Ricerche) e Cristina Marcuzzo (Università “La Sapienza”, Accademia dei Lincei, Presidente dell’Associazione per la Storia dell’Economia Politica).

“Nulla è come appare” nemmeno in economia: presentazione a Roma

Giovedì 2 febbraio, alle ore 19.30, presso la Libreria Assaggi di Roma (Via degli Etruschi n.4) si terrà la presentazione di “Nulla è come appare. Dialoghi sulle verità sommerse della crisi economica”, libro di Mario Morrini, edito da Imprimatur Editore.

Insieme all’autore intervengono Vladimiro Giacché (Presidente del Centro Europa Ricerche) e Cristina Marcuzzo (Università “La Sapienza”, Accademia dei Lincei, Presidente dell’Associazione per la Storia dell’Economia Politica).

Il libro è rivolto a tutti coloro che sono interessati ad approfondire le cause della grave crisi scoppiata nel 2008 e della lunga stagnazione che è seguita. Tre economisti e una studentessa di antropologia sono bloccati dalla nebbia in una sala d’aspetto di un aeroporto. La studentessa, che sa poco di economia, pone una serie di domande ai tre compagni di viaggio appartenenti a scuole di pensiero diverse, sui temi dell’austerità, dello stato sociale, dell’euro, del rapporto stato-mercato, del degrado ambientale e delle politiche industriali di fronte ai processi di globalizzazione. Nelle risposte alle domande della studentessa e nell’animata discussione che si sviluppa rapidamente, emergono nette le implicazioni di politica economica delle diverse concezioni dei tre economisti. Il filo conduttore dei vari dialoghi è proprio il fatto che, per quanto riguarda la lunga crisi economica che stiamo vivendo, nulla è come appare a causa dei numerosi luoghi comuni molto radicati in gran parte dell’opinione pubblica. Diradare questa cortina fumogena è indispensabile perché i cittadini possano capire, intervenire e partecipare ai processi di scelta delle politiche economiche.

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