Condividi

Cina: Pmi manifattura ai minimi da 7 mesi. E in Giappone sale il deficit commerciale

L’indice Pmi flash sulla produzione manifatturiera cinese calcolato da Markit/Hsbc è calato a 48,3 punti – In Giappone la bilancia commerciale di gennaio ha registrato un deficit di 2.790 miliardi di yen, in crescita rispetto ai 1.304 miliardi rilevati in novembre e superiore ai 2.489 miliardi stimati dagli analisti.

Cina: Pmi manifattura ai minimi da 7 mesi. E in Giappone sale il deficit commerciale

A febbraio la manifattura della Cina è scesa al minimo da sette mesi. L’indice Pmi flash sulla produzione calcolato da Markit/Hsbc è calato a 48,3 punti, in ribasso rispetto alla lettura finale di gennaio di 49,5. Il sottoindice sull’occupazione ha registrato la quarta flessione mensile consecutiva, arrivando a 46,9 punti, il minimo da febbraio 2009. I dati sono quindi nuovamente inferiori alla soglia dei 50 punti, che marca il confine fra espansione e contrazione.

Alcuni analisti mettono però in guardia dal dare troppo peso a questi dati, elaborati su un periodo più breve del solito a causa delle festività del nuovo anno lunare, iniziate il 31 gennaio e continuate fino a inizio febbraio.

Quanto al Giappone, il Ministero delle Finanze ha reso noto questa mattina il dato relativo alla bilancia commerciale di gennaio, che ha registrato un deficit di 2.790 miliardi di yen, in crescita rispetto ai 1.304 miliardi rilevati in novembre e superiore ai 2.489 miliardi stimati dagli analisti. 

Le esportazioni sono cresciute meno del previsto: +9,5%, a fronte di un incremento atteso del 12,6%. Le importazioni, invece, sono aumentate del 25%, battendo le stime, che non andavano oltre il +21,8%.

Commenta