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Wall Street, S&P 500 da record dopo i dati sul lavoro: superato il muro dei 1.600 punti

All’avvio degli scambi l’indice S&P 500 ha superato la soglia dei 1.600 punti dopo che i dati sul lavoro hanno evidenziato il tasso di disoccupazione più basso dal 2008 – Accelerano anche le borse europee – Spread Btp-Bund sotto i 260 punti base – A Piazza Affari corrono Pirelli e Finmeccanica.

Wall Street, S&P 500 da record dopo i dati sul lavoro: superato il muro dei 1.600 punti

I dati sul lavoro fanno impennare Wall Street, che segna un nuovo record storico. All’avvio degli scambi l’indice S&P 500 ha superato la soglia dei 1.600 punti (+1,06%, a 1.614,52): un primato che arriva 13 anni dopo la prima chiusura sopra quota 1.500. A guidare i rialzi sono i titoli finanziari (+1,5%) e le materie prime (+1,37%). Il Dow Jones sale invece di quasi un punto, a un passo dalla soglia psicologica dei 1.500. Il Nasdaq avanza dell’1,13%, a quota 3.378,46. Il petrolio a giugno balza dell’1,16%, a 95,08 dollari al barile.

Tra i ribassi, deludono in particolare i titoli di LinkedIn, in calo di quasi otto punti dopo la trimestrale di ieri, e Moody’s (-3%), che scivola nonostante conti migliore delle stime. Il gigante assicurativo Aig guadagna oltre il 4% dopo i numeri del trimestre (+4,15%).

La notizia del giorno sui mercati riguarda i dati sull’occupazione relativi al mese scorso, quando negli Stati Uniti sono stati creati 165 mila posti di lavoro, ben oltre i 148 mila attesi dagli analisti. Il tasso di disoccupazione è calato così dal 7,6 al 7,5%, il dato più basso dal dicembre 2008, mentre gli esperti prevedevano una variazione nulla. E’ stato rivisto al rialzo anche il dato di marzo: dagli 88 mila posti precedentemente stimati si è passati a 138 mila.

Numeri che hanno ridato vigore anche alle Borse europee. A metà pomeriggio Piazza Affari, dopo ore in altalena, guadagna oltre mezzo punto. Positive anche Londra (+1%), Parigi (+1%) e Francoforte (+1,5%). Intanto, lo spread Btp-Bund viaggia sotto quota 260 punti, in scia alla nuova riduzione dei tassi d’interesse decisa ieri dalla Banca centrale europea.

Sul listino milanese, i titoli migliori sono quelli di Pirelli (+3,62%), Finmeccanica (+2,84%), Tenaris (+2,17%), Buzzi Unicem (+1,87%) e Fiat Industrial (+1,78%). In fondo al Ftse Mib figurano invece le azioni di Diasorin (-1,33%), Campari (-0,73%), A2A (-0,71%), Atlantia (-0,59%) e Terna (-0,34%). 

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