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Pane Ammore e Tarantella: ad Avella gastronomia e folclore

Tre giorni fra arte. spettacolo, cultura e enogastromia per rappresentare le eccellenze del territorio e delle tradizioni culturali

Pane Ammore e Tarantella: ad Avella gastronomia e folclore

“Pane Ammore e Tarantella”, il titolo dice tutto: Avella patria delle nocciole, in provincia di Avellino darà vita ad una coinvolgente kermesse di arte, spettacolo, cultura ed enogastronomia, nei giorni del 15, 16 e 17 novembre.
“Pane Ammore e Tarantella rappresenta una sfida vinta in pochi anni – afferma il direttore artistico Roberto d’Agnese. L’idea iniziale era quella di creare un punto di incontro tra le tradizioni e le eccellenze gastronomiche e, nel giro di pochi anni, l’obiettivo è stato raggiunto, riuscendo a registrare quest’anno la presenza di oltre 100 stand insieme alle espressioni artistiche della tradizione irpina, salernitana e partenopea, oltre alle Street Band che animeranno il centro storico con un forte impatto artistico e musicale. Saranno tre giorni imperdibili, in grado di rappresentare una vetrina, ovvero una sintesi delle eccellenze del territorio, dai siti storici alla gastronomia. Sono certo che le migliaia di persone che arriveranno ad Avella per questa edizione non si lasceranno sfuggire l’occasione di vivere nella maniera migliore le tante eccellenze che Avella ha da offrire.
“Siamo entusiasti di questa edizione, un evento innovativo che racchiuderà diversi elementi e diversi “eventi nell’evento” – afferma Mariangela Sorice, presidente dell’associazione “Pane Ammore e Tarantella” –. Oltre ai numerosi stand gastronomici dove si prepareranno i piatti secondo la nostra tradizione, e ai tanti stand di vero artigianato che saranno presenti, abbiamo rivolto tanta attenzione all’arte
I numeri rendono bene l’idea di cosa attenderà i visitatori: tre palchi con oltre 150 artisti e Street Band d’eccezione e oltre 100 stand tra eccellenze della gastronomia e dell’artigianato, un palinsesto ricco di iniziative, spettacoli, momenti dedicati ai bambini, mostre e visite guidate al patrimonio storico e artistico di Avella. Vera protagonista di questa edizione sarà la tradizione, da quella irpina a quella napoletana fino a quella salernitana, rappresentata da numerosi artisti e gruppi, cuore pulsante della manifestazione, insieme alle lezioni di tarantella e ai tanti artisti che, come da tradizione, si esibiranno nei portoni del centro storico.

Sabato alle ore 11 apertura degli stand e alle ore 17 in programma “Il rapimento dei sensi… Le 50 sfumature di rosso”, degustazione di vini. A seguire “Show Cooking paesano” con Ninnella che preparerà il tradizionale “Buccacc ‘e mulignan” e, alle ore 20, il Rito del pane con Mariangela Sorice, presidente dell’associazione “Pane Ammore e Tarantella”, Domenico Biancardi, sindaco di Avella e presidente della Provincia di Avellino, e Don Giuseppe Parisi, che divideranno una pagnotta di pane tra i presenti, usanza di un tempo prima dell’inizio alla cena, per dare poi il via agli spettacoli.

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