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Gli operatori di rete si rivolgono alla Ue: necessario favorire lo sviluppo delle rinnovabili

L’associazione formata dai maggiori operatori di rete europei e dalle organizzazioni ambientali ha consegnato oggi al commissario europeo per l’Energia, Guenther Oettinger, un documento che si pone l’obiettivo di “rafforzare la coalizione degli stakeholder che sostengono l’espansione delle reti alettriche con l’integrazione delle rinnovabili”.

Gli operatori di rete si rivolgono alla Ue: necessario favorire lo sviluppo delle rinnovabili

L’associazione formata dai maggiori operatori di rete europei e dalle organizzazioni ambientali ha consegnato oggi al commissario europeo per l’energia, Guenther Oettinger, nel corso della Conferenza delle reti europee (‘European grid conference’) di Bruxelles, la “Dichiarazione delle reti europee sullo sviluppo delle reti elettriche e la conservazione della natura in Europa”.

Il documento si pone l’obiettivo di “rafforzare la coalizione degli stakeholder che sostengono l’espansione delle reti elettriche con l’integrazione delle rinnovabili e di sensibilizzare l’opinione pubblica su tale argomento”. Inoltre, “apre la strada alla cooperazione su progetti pilota specifici per sviluppare le best practice e migliorare la realizzazione dello sviluppo delle reti in linea con gli obiettivi di conservazione della natura oltre a favorirne la trasparenza e l’accettazione pubblica”. L’impegno degli operatori consiste nel contribuire al raggiungimento degli obiettivi europei di tutela della natura, garantendo, ad esempio, che vengano ridotti al minimo i rischi di impatto degli elettrodotti. Contestualmente, le ong sostengono che “lo sviluppo fondamentale delle reti debba integrarsi con le fonti rinnovabili”.

Per Terna la firma gli accordi sottoscritti dagli operatori costituisce “un’occasione per valorizzare la nostra esperienza nello sviluppo sostenibile della rete elettrica di trasmissione nazionale – spiega l’amministratore delegato Flavio Cattaneo- esprimiamo quindi soddisfazione per l’avvio di un progetto di rilevanza europea che ci vedrà impegnati nei prossimi anni in vista della creazione di una ‘Super grid’ dell’energia elettrica”.

Lo scorso ottobre la Commissione europea aveva proposto un disegno di legge finalizzato a snellire le procedure per la realizzazione e il finanziamento degli elettrodotti che attraversano i vari paesi.

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