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Fondazione Sommelier: al via corsi Sommelier 2019 per vino e olio

I programmi dei corsi di formazione per Sommelier del Vino e Sommelier dell’Olio adeguano tecniche e conoscenze alle nuove esigenze enogastronomiche.

Fondazione Sommelier: al via corsi Sommelier 2019 per vino e olio

La Fondazione Italiana Sommelier membro di Worldwide Sommelier Association, organismo internazionale presente in 31 paesi tra Europa America Asia e Australia, lancia il Corso di qualificazione professionale per Sommelier di Vino e, in contemporanea, il Corso di Sommelier dell’Olio Extravergine di Oliva organizzato da Associazione Italiana Sommelier dell’Olio.

Il Corso di qualificazione professionale per Sommelier di vino si compone di 52 lezioni teoriche e pratiche e si articola in particolare in 17 lezioni di analisi sensoriali in degustazione di vini e birre, in 16 lezioni di enografia nazionale e internazionale, in 17 lezioni di abbinamento cibo-vino con la degustazione di 160 etichette da tutto il mondo alle quali vanno aggiunte due cene tecniche e la visita a un’azienda vinicola con lezione gustativa sul posto.

I corsi a partire dal 23 febbraio si terranno in due turni, mattutini e pomeridiani presso l’Hotel Rome Cavalieri di via Cadlolo 101 e affronteranno in singole sessioni tutto il complesso mondo del vino in tutte le sue articolazioni sensoriali, storiche, colturali, produttive, commerciali.

Nello specifico partendo dalla figura del sommelier e di come si sia evoluta la sua funzione nel tempo, il corso affronta problemi di vitivinicoltura, di enologia. Alcune sessioni approfondiranno le tecniche di educazione all’esame visivo e all’esame olfattivo, con esercitazioni sullo studio di glicerina, zucchero alcool acido e tannino. Si passerà quindi alla fase delle degustazioni partendo dagli spumanti, metodo charmat e metodo classico, dagli champagne, per passare poi ai vini Bianchi Rosati e Rossi, Passiti e Dolci. Si entrerà nello specifico di aspetti tecnici con lo studio delle etichette, e dei vini IGT, DOC, DOCG. Lezioni specifiche saranno riservate allo studio dei vitigni più importanti del Nord, del Centro e del Sud d’Italia.  Si passerà quindi all’analisi sensoriale e tecnica dell’abbinamento cibo-vino, affrontando, conseguentemente, la preparazione di un menù, dagli antipasti e salse con erbe aromatiche e spezie, ai primi piatti di pasta, riso polenta ai secondi piatti di carni bianche e rosse e di selvaggina, ai contorni con funghi tartufi ortaggi, formaggi per concludere con dolci gelati e frutta, cioccolato.

A integrazione della formazione culturale del Sommelier, al quale si richiedono oggi conoscenze più complesse rispetto al passato, durante il corso si affronteranno i problemi che riguardano il marketing del vino, la vendita e le strategie del mercato nazionale e internazionale nonché di comunicazione elettronica del vino.

Il progetto del corso di qualificazione professionale per sommelier è nato 53 anni fa ed è stato adeguato negli anni fino a farlo diventare un importante strumento di lavoro oltre che di edonismo. Al termine del corso si acquisisce la qualifica di Sommelier.

Anche l’Olio vuole la sua parte

Quasi contemporaneamente al corso da sommelier partirà anche il Corso di Sommelier dell’Olio Extravergine di Oliva organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier dell’Olio.

Il Corso avrà inizio il 13 Marzo 2019 fino al 1° Luglio 2019 nei due turni sempre presso il Hotel Rome Cavalieri.

In questo caso il corso si compone di 15 lezioni teoriche e pratiche, durante le quali si procede alla degustazione guidata di oltre 90 oli scelti tra i più significativi e didattici del panorama produttivo nazionale. Durante il corso si apprenderà anche la tecnica dell’abbinamento olio-cibo fino ad essere in grado di procedere all’abbinamento finale cibo-olio-vino. Gli argomenti trattati: L’olio nel tempo. Origini e storia. Olivicoltura. La pianta. Tecnica di coltivazione, Raccolta e Sistemi di produzione tradizionali dell’olio. Conservazione, Sistemi di produzione moderni. Olio denocciolato da monocultivar. Le cultivar del Nord, del Centro e del Sud d’Italia e delle isole. L’olio in cucina. Tecniche di cottura.

Ma si affrontano anche i principali difetti dell’olio: difetti di produzione, trasformazione e conservazione Così come avviene per i Sommelier del vino anche ai Sommelier dell’Olio, anzi forse soprattutto a loro dato il crescente interesse che si sta sviluppando attorno agli oli di qualità si richiedono competenze specifiche e tecniche. Se ne occuperanno alcune lezioni incentrate su Composizione e analisi chimica, Classificazione, Legislazione Dop, Igp, Biologico. Si parlerà di olio ma anche dell’olio giusto per ogni piatto, dell’abbinamento con il vino. Per arrivare nello specifico all’olio nel ristorante, alla Carta degli oli alle conoscenze di Conservazione, a come servirlo.

E ovviamente, poiché oggi è assodato che la salute si cura a tavola, si parlerà soprattutto di Olio e salute: i consigli del medico.

Anche per il corso di sommelier dell’olio è prevista la visita ad una Azienda che produce olio con una Lezione e Degustazione sul posto di tutti gli oli prodotti.

Infine una Cena didattica consentirà di verificare nella pratica tutte le problematiche di  abbinamento cibo/olio.

Fondazione Italiana Sommelier

Via Cadlolo, 101 Roma
tel. 06 85 50 941
e-mail: sommelier@bibenda.it
negozio bibendamania c/o Roma Cavalieri Hilton

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