Il bonus bebè verrà stabilizzato ma con importo dimezzato a 480 euro annui (erogato mensilmente) per il 2019 e 2020. L’assegno viene invece confermato in 960 euro, cioè 80 euro al mese, per il prossimo anno. E’ il rifinanziamento dell’agevolazione per i nuovi nati prevista dall’emendamento Ap al Ddl bilancio riformulato dai relatori Magda Zanoni (Pd) e Marcello Gualdani (Ap), in commissione Bilancio al Senato
Rispetto alla prima versione dell’operazione-nuovi nati, in scadenza a fine 2017, l’assegno verrà versato solamente fino al primo anno di età (o di arrivo nel nucleo familiare) e non più fino al terzo. Non cambiano invece i parametri Isee necessari per poter incassare la somma: il limite Isee per presentare domanda non potrà essere superiore a 25.000 euro l’anno e il bonus raddoppia in caso di un valore non superiore a 7mila euro annui, arrivando dunque a 160 euro mensili per il 2018. La misura è finanziata con 165 milioni nel 2018 e 295 milioni per il 2019 che salgono a 228,5 nel 2020.
Sempre riguarda alle novità in Legge di Bilancio, oggi il Governo ha anche stanziato un fondo da 60 milioni di euro per alleggerire il superticket sanitario. “Le coperture per l’abolizione mancano – ha spiegato Beatrice Lorenzin, ministro della Salute – ma la volontà di cancellare il superticket da parte nostra c’è sempre stata. Intanto cominciamo a ridurlo, più avanti vedremo come”.
