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Abi: liberalizzazioni ok, ma niente dirigismo

Audizione del direttore generale Sabatini al Senato in commissione Industria – Tra i punti critici le norme sulle assicurazioni e le clausole vessatorie.

Abi: liberalizzazioni ok, ma niente dirigismo

Liberalizzazioni ok, ma no a interventi dirigistici. E l’Abi suggerisce alcuni correttivi al decreto del governo, all’esame della commissione Industria di Palazzo Madama.

La premessa è che “l’industria bancaria saluta con favore gli interventi successivi al decreto per il consolidamento della finanza pubblica e in particolare il decreto sulle liberalizzazioni”. E tuttavia per l’Abi, “liberalizzare non può fare rima con intervenire dirigisticamente per imporre soglie, fissare prezzi su base amministrativa, indicare d’imperio valori di commissioni o quant’altro. Come l’esperienza in più campi dimostra – dice il direttore generale, Giovanni Sabatini, di fronte ai componenti della commissione Industria del Senato – ogni intervento di segno dirigistico, che magari punti anche a forme di gratuità di servizi incompatibili con un’economia di mercato, finisce per ridurre e non aumentare il benessere della collettività, talvolta addossando all’intera collettività costi, che collettivi non sono.” Subito dopo ha esaminato “i punti dell’articolato del provvedimento che a nostro avviso meritano i principali commenti”.

Clausole vessatorie. “L’articolo desta criticità in quanto, nell’introdurre un ulteriore meccanismo di tutela contro le clausole vessatorie, rischia di duplicare gli interventi nei confronti delle medesime fattispecie, ingenerando incertezza negli operatori”, spiega Sabatini

Assicurazioni connessi a mutui immobiliari. Certamente su polizze mutui serve chiarezza visto che al momento ci sono tre norme (il Dl con la ‘trasparenza’, l’Isvap con il divieto e il Dl 201/2011 con la definizione di pratica commerciale scorretta) e dunque “non sono chiari i confini delle tre norme ne’ la disciplina applicabile nell’ipotesi di una loro operatività contestuale”.

Dito puntato, inoltre, sulle disposizioni in tema di pagamenti e Tesoreria, sulla promozione della concorrenza in materia di conto corrente o di conto di pagamento di base, obbligo di confronto delle tariffe rc-auto, norme sugli impianti fotovoltaici in agricoltura 

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