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Luxottica: utile in calo del 5,8%, riviste le stime crescita

Il gruppo ha presentato i conti del semestre. L’utile adjusted tuttavia è in progresso del 5,6% a 554 milioni. “Abbiamo continuato a crescere nonostante il contesto macro sempre più volatile e incerto”. “Visione più cauta per la seconda parte del”anno”

Luxottica: utile in calo del 5,8%, riviste le stime crescita

In calo l’utile semestrale del gruppo Luxottica che apre la stagione delle seconde trimestrali dei grandi gruppi. Il primo semestre si chiude con un utile netto attribuibile di 476 milioni di euro, in calo del 5,8% rispetto alla prima metà del 2015. A cambi costanti il profitto risulta in calo dell’1,4% a 498 milioni. L’utile adjusted è invece in progresso del 5,6% a 554 milioni a cambi costanti e dell’1,3% a 532 milioni a cambi correnti. Il fatturato consolidato e’ in crescita del 3,5% a 4,82 miliardi a cambi costanti e dell’1,1% a 4,71 miliardi a cambi correnti. L’utile operativo è in flessione del 4,1% a 823 milioni a cambi costanti e dell’8,2% a 788 milioni a cambi correnti. La generazione di cassa – precisa una nota – è record a 403 milioni.

“Nei primi sei mesi dell’anno abbiamo continuato a crescere nonostante il contesto macroeconomico sempre più volatile e incerto, il grande lavoro di semplificazione organizzativa e di rigore nelle politiche commerciali, e gli importanti investimenti strutturali. Scelte coraggiose che non si riflettono ancora nei risultati di breve. La qualità della crescita, già visibile nell’eccezionale generazione di cassa e nell’aumento dell’utile, rimane per tutti noi la priorità”, ha commentano Leonardo Del Vecchio, Presidente Esecutivo, e Massimo Vian, a.d. Prodotto e Operations, precisando che “la performance del secondo trimestre ha risentito delle avverse condizioni atmosferiche fino a giugno inoltrato e delle azioni di pulizia della nostra distribuzione, in particolare nel mercato americano”.

Luxottica rivede al ribasso l’outlook per il 2016. Come indica il comunicato sui conti semestrali, “i risultati del secondo trimestre e la crescente incertezza su molti mercati inducono il management ad una visione più cauta per la seconda parte dell’anno”. Il gruppo quindi rivede le aspettative per l’esercizio 2016 a “un fatturato in crescita nell’intorno del 2-3% a cambi costanti, un incremento dell’utile operativo adjusted e dell’utile netto adjusted allineato alla crescita del fatturato e rapporto debito netto/adjusted Ebitda a 0,5-0,4x”.

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