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LE 5 TOP NEWS DEL GIORNO (VIDEO)

Il primo giorno della settimana è stato caratterizzato da una buona performance della Borsa, da un paio di notizie internazionali, ma non solo: c’è anche il caso Icardi e le novità su Equitalia – Ecco la compilation di FIRSTonline, per chi si fosse perso qualcosa.

LE 5 TOP NEWS DEL GIORNO (VIDEO)

1- Piazza Affari è l’unica Borsa d’Europa in rialzo

Generali, Telecom Italia, Leonardo, Bper e Unipol trascinano al rialzo la Borsa di Milano (+0,23%) malgrado le prese di beneficio su Bpm dopo il via libera alla fusione con il Banco Popolare e i realizzi su Campari, Recordati, Ferragamo e Azimut. Leggi l’articolo di Maria Teresa Scorzoni.

2- Germania: due esplosioni in impianti Basf, almeno un morto

Un morto, feriti e dispersi in due stabilimenti chimici del colosso tedesco a Ludwigshafen e Lampertheim, cittadine a sud di Francoforte, separate fra loro da 20 chilometri. Leggi l’articolo.

3- Iraq: offensiva anti-Isis per liberare Mosul

Lo ha annunciato il premier iracheno Haidar Al Abadi poco dopo le 4 del mattino (ora italiana). Con le forze antiterrorismo irachene anche i peshmerga curdi e le milizie sciite. Già liberati 7 villaggi ma l’Onu teme che i civili diventino “scudi umani” per i jihadisti. I ribelli siriani, aiutati dalla Turchia, hanno riconquistato Dabiq, luogo simbolo in Siria. Leggi l’articolo.

4- Equitalia chiude: cosa si paga e cosa no, le novità nella manovra

Il decreto varato sabato dal Governo (ancora da approvare) non prevede un condono, ma una sanatoria parziale: via sanzioni e indennità di mora – Ecco come si attiva la procedura, su quali debiti si applica e come si fanno i versamenti – Dovrebbero essere escluse le multe per violazione del codice della strada – Dubbi su “aggio” e Iva. Leggi l’articolo di Carlo Musilli.

5- Inter, capitan Icardi e la sfida con gli ultras: chi ha ragione?

La Curva Nord interista contro il capitano nerazzurro, accusato di aver inventato la ricostruzione di un episodio dei primi mesi del 2015 “per mostrarsi superiore a noi” – Dopo i fischi di ieri, sotto casa di Icardi è comparso uno striscione intimidatorio – I diversi capitoli di una storia assurda che non ha niente a che fare con il calcio – Nel pomeriggio confronto con la società: l’argentino rimane capitano ma sarà multato. Leggi l’articolo.

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