Condividi

Grillo: “Pd e Pdl vogliono Passera premier”

Il leader del Movimento 5 Stelle: “Destra e sinistra erano già alleati prima con Monti. Lo saranno ancora con un altro presidente del Consiglio: Corrado Passera” – Il ministro: “Non una parola” – Intanto, Grillo e Casaleggio sono arrivati a Roma, dove all’hotel Universo è in corso una riunione con i parlamentari del M5S.

Grillo: “Pd e Pdl vogliono Passera premier”

Dopo Bersani, Amato e Monti-bis, su palazzo Chigi aleggia il nome di Corrado Passera. A lanciare l’ipotesi di un Esecutivo guidato dall’attuale ministro dello Sviluppo economico è Beppe Grillo. Provocazione o voce fondata? Di sicuro non un auspicio: il leader del Movimento 5 stelle continua ad escludere la possibilità di votare la fiducia a qualsiasi governo che comprenda i partiti tradizionali. 

“Destra e sinistra erano già alleati prima con Monti – ha detto Grillo in un’intervista a Wired Italia -. Lo saranno ancora con un altro presidente del consiglio: Corrado Passera”. Dall’ex numero uno di Intesa Sanpaolo non è arrivata alcuna smentita, ma nemmeno una conferma: “E lei si aspetta che io commenti? – ha detto Passera a margine di un convegno all’Università Bocconi di Milano – Non una parola”.

“Non vogliono fare veramente una nuova legge elettorale – ha detto ancora il numero uno del Movimento 5 stelle -. Sono già  d’accordo per mettersi assieme e governare facendo passare il Movimento 5 stelle come irresponsabile. Ma noi saremmo irresponsabili se ci alleassimo con loro“.

Intanto, Grillo è arrivato a Roma, dove all’hotel Universo è in corso una riunione con i neoeletti parlamentari del M5S. A stretto giro lo ha raggiunto il guru della comunicazione online, Gianroberto Casaleggio. La diretta streming dell’incontro è disponibile sul blog di Beppe Grillo.

A dispetto del referendum online proposto sull’euro, Grillo ha detto a Wired di essere “a favore di un’Europa unita, ma che sia moderna, che parli la stessa lingua e non undici differenti come accade al parlamento europeo”. Il comico genovese parla anche di un’Europa che “non può essere fondata su parole come spread e obbligazioni, ma su temi comuni. Un’Europa che abbia anche un fisco unificato”.

Grillo ha cercato anche di tranquillizzare i mercati e gli investitori stranieri sull’ingovernabilità dell’Italia: “Il Movimento porterà un’ondata di legalità e rispetto per la legge che farà bene all’Italia. Tutti gli imprenditori stranieri, francesi come tedeschi, saranno i benvenuti e potranno investire potendosi finalmente sentire più tutelati e garantiti”.

Infine, un giudizio severo su Monti: “Ha toccato i risparmi di famiglie che ora non possono andare avanti perché non hanno soldi. Come può essere questo il bene dell’Italia e, quindi, anche il bene dell’Europa? Io penso che l’Italia debba ricomprare il proprio debito estero da Paesi come Francia e Germania e negozi nuovamente il tasso d’interesse. In realtà, l’Italia è già fallita. Fra un anno non avremo i soldi per pagare le pensioni e gli stipendi dei dipendenti pubblici. C’è poco da salvare”.

Commenta