Internet ha parecchi difetti, ma anche un grande merito: quello di rendere fruibile ad un pubblico di massa settori da sempre riservati “alle nicchie”. Un meccanismo che vale per tutto, ma soprattutto per l’arte con opere di Munch, Van Gogh, Monet ecc. che circolano sempre più capillarmente sui vari social network.
In un mondo sempre più 2.0 le più importanti opere di pittura, scultura e design sono a portata di click, basta saperle cercare e saperle scegliere. Ad oggi è infatti possibile acquistare online, partecipare alle aste e trovare occasioni per arredare la propria casa.
L’arte sui social network
Il social network di riferimento per gli amanti dell’arte è senza dubbio Instagram, dove è possibile trovare artisti e operatori del settore che lo utilizzano per proporre opere di emergenti e promuovere fiere e collezioni. Ad oggi, secondo gli esperti la piattaforma influisce sul 90% delle transazioni d’arte.
Grazie ad Instagram inoltre è nato un nuovo “mestiere”, quello del prosumer che utilizzando il crowdfunding diventa produttore e consumatore al tempo stesso.
Gli altri social “artistici”
Chi muove i primi passi nel mondo dell’arte dovrebbe dare un’occhiata a UbqArt, social in cui pittori e scultori postano le loro opere. Attraverso l’app è possibile anche trovare studi e atelier dove espongono gli artisti presenti sulla piattaforma.
Se poi si vuole conoscere personalmente il proprio beniamino si può sempre utilizzare Myhomegallery, prenotando una visita a una mostra privata nell’atelier del proprio artista preferito, con tanto di cena e pernottamento.
Per quanto riguarda il mercato italiano bisogna consultare Planistar o Viverediarte.it in cui è possibile effettuare compravendite direttere, senza pagare alcuna commissione.
Tra le startup occorre segnalare infine ArtRoom, nata al Politecnico di Milano e attiva nell’ambito della vendita e del noleggio di opere d’arte.
