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Caute prese di beneficio a Piazza Affari (-0,4%) dopo il rally ma Mediaset e Fiat corrono ancora

Vendite limitate (-0,4%) a Piazza Affari dopo il rally seguito al voto europeo – Realizzi su Autogrill, Finmeccanica, Saipem e Ubi – Ma Mediaset, Atlantia e Fiat corrono ancora – Bene anche Stm e Bpm – Solo un lieve aumento per lo spread Btp-Bund – Positiva la prima asta di titoli di Stato di fine mese – Incoraggianti le parole anti-deflazione di Draghi

Caute prese di beneficio a Piazza Affari (-0,4%) dopo il rally ma Mediaset e Fiat corrono ancora

Mentre l’S&P500 tocca nuovi record, Milano lascia spazio alle prese di beneficio dopo il balzo di ieri in seguito al voto europeo. Il Ftse Mib scivola dello 0,42% mentre lo spread si porta in leggero rialzo a 166 punti base. In mattinata il listino Aveva beneficiato del dato sulla fiducia dei consumatori italiani, salita a maggio a 106,3 punti dai 105,5 di aprile, il massimo da gennaio 2010. Intanto, il Tesoro ha piazzato tutti i 3 miliardi di CTZ previsti a un rendimento dello 0,786%, in linea con quello dell’asta precedente.

La domanda cresce: tasso di copertura a 1,51 da 1,47. Per i Bot semestrali in asta domani le previsioni sono per un rendimento in calo allo 0,50% e una domanda sostenuta. Il rendimento del Btp sale di tre punti base al 2,99%, spread a 158.

Positive e non lontane dai massimi di giornata le altre principali Borse europee: Madrid +0,25%, Parigi +0,06%, Londra +0,43% e Francoforta mette a segno un nuovo record a 9.940,82 punti in rialzo dello 0,49%.

I mercati guadano a venerdì dopo l’annuncio di Mario Draghi. Da Sintra, in Portogallo, dove è in corso il forum “Central banking”, il presidente della Bce ha anticipato che sarà diffuso “un documento congiunto da Bce e Banca d’Inghilterra sui problemi che abbiamo identificato e la linea di azione che vorremmo scegliere per rivitalizzare il segmento degli Abs» così da incentivare il credito alle imprese, in particolare alle Pmi.

Draghi ha anche parlato del rischio deflazione con parole incoraggianti: “Siamo consapevoli – ha detto – dei rischi di un periodo troppo lungo di bassa inflazione”, ma “sono fiducioso, riporteremo l’inflazione vicina ma al di sotto del 2% come da mandato”.

I dati macroeconomici migliori delle attese che danno segnali di accelerazione dell’economia spingono Wall Street dove l’S&P500 ha toccato un nuovo massimo. Ad aprile gli ordini dei beni durevoli sono saliti dello 0,8% sopra le previsioni, La fiducia dei consumatori misurata dal Conference Board si è attestata a quota 83 punti (dagli 81,7 di aprile, cifra rivista leggermente al ribasso) contro previsioni ferme a 82,7 punti, l’indice Case-Shiller sui prezzi delle case nelle 20 principali città del paese è aumentato del 12,4% annuo in marzo, sopra le attese degli analisti all’11,8%. Il Dow Jones sale dello 0,35%, l’S&PO500 dello 0,47%. L’euro scende a 1,3621 sul dollaro e il petrolio Wti è stabile a 104,16 dollari al barile.

A Piazza Affari corre Mediaset che beneficia dell’attesa per i diversi dossier che potrebbero sbloccarsi a giugno, come Digital+ e Premium. Berenberg ha poi confermato il giudizio Buy con target price a 3,65 euro (da 3,60 euro), Bpm +2,48% dopo il buon esito dell’aumento di capitale, Atlantia +2%, Stm +1,2% e Mediolanum +1,13%. Fiat sale dell’1,1% dopo la raccomandazione overeweight di Barclays. In fondo al Ftse Mib Finmeccanica -2,15%, Salvatore Ferragamo -1,95%, Ubi Banca -1,9%, Autogrill -1,7%.

Oggi sotto i riflettori sono finiti anche i titoli del settore immobiliare dopo la notizia che il fondo Blackstone ha avanzato un’offerta per l’acquisto di un portafoglio di immobili dello Stato italiano, prevalentemente uffici ma anche caserme, per un valore di 800 milioni di euro.

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