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Alitalia conferma i 1.900 esuberi: ma non ci saranno licenziamenti

Alitalia ha ribadito la volontà di gestire questi esuberi attraverso il ricorso a vari strumenti di ammortizzatore sociale (come la cassa integrazione) e ha escluso i licenziamenti – Gli incontri tra aziende e sindacati riprenderanno da venerdì prossimo per un approfondimento.

Alitalia conferma i 1.900 esuberi: ma non ci saranno licenziamenti

Alitalia conferma i 1.900 esuberi e fornisce i dettagli: saranno 280 tra i piloti, 350 tra gli assistenti di volo, 480 nei servizi a terra, 600 negli uffici e 190 nella manutenzione. Nel secondo incontro con i sindacati sul nuovo piano industriale, l’ex compagnia di bandiera ha infatti confermato i numeri già circolati sul piano che ha come obiettivo quello di rilanciare il vettore aereo. Alitalia ha ribadito la volontà di gestire questi esuberi attraverso il ricorso a vari strumenti di ammortizzatore sociale (come la cassa integrazione) e ha escluso i licenziamenti. “Sarà una trattativa lunga ma penso che il buonsenso prevarrà e penso che questa sia l’ultima opportunità” aveva detto in mattinata l’amministratore delegato della compagnia, Gabriele Del Torchio, in un breve saluto prima dell’incontro tra le organizzazioni dei lavoratori e l’azienda. Gli incontri tra aziende e sindacati riprenderanno da venerdì prossimo per un approfondimento.

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