Il nuovo biglietto da 50 euro, il quarto taglio della serie “Europa” dopo quelli da 5, 10 e 20, inizierà a circolare il 4 aprile 2017.
La banconota più diffusa e più falsificata d’Europa cambia veste e diventa più robusta e più sicura. Farà parte della serie denominata “Europa” perché include due caratteristiche di sicurezza recanti il ritratto di Europa, figura della mitologia greca da cui prende il nome il nostro continente. Tenendolo in controluce, apparirà su entrambi i lati proprio la testa della principessa fenicia rapita da Zeus, il mito fondante del vecchio continente.
I biglietti in euro della prima serie continueranno a essere immessi in circolazione insieme ai nuovi fino a esaurimento delle scorte. In seguito verranno gradualmente ritirati.
In base ai dati comunicati dalla Banca Centrale Europea oltre 8 miliardi di banconote in euro, ovvero circa il 45% del totale attualmente in circolazione, appartengono a questo taglio. Il nuovo biglietto arancione è più scuro del precedente ed è caratterizzato da maggiore dettagli.
L’incarico di rinnovare la veste grafica dei biglietti in euro è stato affidato a seguito di una selezione a Reinhold Gerstetter, bozzettista indipendente che opera a Berlino.
Anche il nuovo taglio da 50 euro conterrà elementi quasi irriproducibili dai falsari e verificabili applicando il metodo “Toccare, guardare, muovere”. Al tatto, infatti, si potrà subito notare la particolare consistenza della banconota; il rilievo delle immagini stampate e, novità della serie, una serie di trattini in rilievo lungo i margini destro e sinistro. Per la vista conterà la filigrana: solamente nelle banconote originali, viste in controluce,si può scorgere un disegno sfumato che mostra la cifra del valore e l’immagine principale. Da non dimenticare l’ologramma, in cui è integrata una finestra con il ritratto di Europa.
Infine, muovendo la banconota sarà possibile verificare, oltre che la presenza dell’ologramma, il cambiamento del numero 50 in basso a sinistra che, cambiata angolazione passerà dal verde smeraldo al blu scuro.
