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Toby Ziegler, “arte e pixel” alla Galerie Hetzler di Parigi

La Galerie Max Hetzler Parigi presenta nel suo spazio parigino (Rue du Temple, 57) la mostra personale “There’s a ghost in my house” di Toby Ziegler, dal 26 ottobre al 21 dicembre 2019.

Toby Ziegler, “arte e pixel” alla Galerie  Hetzler di Parigi

Nella sua pratica orientata al processo, l’artista Toby Ziegler approfondisce la relazione tra immagini, oggetti e spazio. La sua pratica ibrida coinvolge una vasta gamma di fonti rielaborate con strumenti sia digitali che manuali, comprimendo i processi molto veloci e molto lenti in un unico lavoro. In questa mostra, due corpi di opere si incontrano: cinque oli su alluminio e cinque carte su Dibond.

Con le sue opere sull’alluminio, Toby Ziegler dialoga con Georges de la Tour (1593-1652) e Jan Van Eyck (v. 1390-1441). Tre immagini, Magdalena con la fiamma fumante (c. 1642-1644), The Flea Catcher (c. 1638) e The Arnolfini Portrait (1434), sono manipolate e dipinte meticolosamente, a volte moltiplicate e trasportate in uno spazio ai limiti di astrazione. Al risultato di questo processo paziente, Toby Ziegler utilizza una levigatrice elettrica per rimuovere rapidamente la vernice. I blocchi che coprono la superficie del dipinto sono un riferimento alla griglia modernista, la massima negazione della figurazione, e anche alla griglia della pixelazione, che è la vera origine delle immagini jpeg trovate online.

Le opere su Dibond si basano su immagini create dall’artista oltre un decennio fa utilizzando i primi software di progettazione 3D. Dipinto in una palette limitata al bianco e nero, alcuni impreziositi da tocchi di rosa, motivi a stella articolano uno spazio che unisce profondità e planarità, qualità del bordo duro e gesto dell’artista. La levigatura viene quindi utilizzata per creare aree con motivi sfocati e luminescenti, evocando un paesaggio collinare.

Questi due corpi di lavoro, la recente serie di oli figurativi su alluminio e i paesaggi astratti scoperti dopo molti anni, rivelano mentre sono esposti fianco a fianco i forti contrasti ed equivalenze nel cuore dell’opera di Toby Ziegler.

Toby Ziegler (1972, Londra)
Vive e lavora a Londra. Il suo lavoro è stato oggetto di mostre personali in rinomate istituzioni come il Freud Museum di Londra (2018); The Hepworth Wakefield, Wakefield (2017); New Art Center, Salisbury (2014); mostra off-site presso Q-park 3-9, Old Burlington Street, Londra (2012), Collezione Zabludowicz, Sarisalvo e Museum of Contemporary Art Kiasma, Helskinki (2012); Collezione Zabludowicz, Londra, ha viaggiato alla New Art Gallery, Walsall (2011); Minsheng Art Museum, Shanghai (2010); The State Ermitage Museum, San Pietroburgo (2009); Tate Britain, London (2007); Le Plateau, Parigi (2006); Le Consortium, Dijon (2005). Le mostre collettive includono musée des Beaux-Arts, Rouen (2019); Birmingham Museum and Art Gallery, Birmingham (2017); The Art Gallery of Uzbekistan, Tashkent (2016); Guandong Times Museum, Ghuangzhou (2014); Museum of Old and New Art, Tasmania (2013); Aston Hall, Birmingham (2012); Malmö Konsthall, Malmö (2008). Le opere di Toby Ziegler fanno parte di collezioni rinomate come Arts Council England, London; British Council, Londra; Tate Britain, Londra; Fondazione Goss-Michael, Dallas; Museo di arte antica e nuova, Tasmania; e Zabludowicz Collection, Londra.

Immagine: Toby Ziegler, Vaseline, 2019 © Peter Mallet,  Courtesy de l’artiste et de la Galerie Max Hetzler, Berlin | Paris | Londres

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