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Poste accelera sui pagamenti elettronici e aderisce ad aumento di Anima

Poste Italiane ha avviato l’iter per il passaggio dei servizi di pagamento in PosteMobile, che diventerà anche istituto di moneta elettronica – Il gruppo guidato da Del Fante parteciperà all’aumento di capitale di Anima Holding per la quota di sua spettanza

Poste accelera sui pagamenti elettronici e aderisce ad aumento di Anima

Al via l’iter per il passaggio della monetica e dei servizi di pagamento in PosteMobile, l’operatore mobile virtuale del gruppo Poste Italiane. In particolare, il consiglio di amministrazione di Poste Italiane ha approvato lo svincolo dal Patrimonio BancoPosta di beni e rapporti giuridici in parte destinati a confluire in un patrimonio destinato alla monetica e ai servizi di pagamento che si intende costituire nell’ambito della controllata PosteMobile.

Il consiglio di amministrazione ha approvato, una volta presentata l’istanza alla Banca d’Italia e ricevute le autorizzazioni, la sottoposizione all’assemblea straordinaria degli azionisti della proposta di rimozione del vincolo di destinazione al Patrimonio BancoPosta dell’insieme di attività, beni e rapporti giuridici costituenti il ramo d’azienda inerente la monetica e i servizi di pagamento, che formerà parte del conferimento in natura in favore di PosteMobile; la costituzione, da parte di PosteMobile, di un patrimonio destinato – che include il citato ramo d’azienda – dedicato alla monetica e ai servizi di pagamento, tramite il quale la stessa PosteMobile possa operare quale Istituto di moneta elettronica (IMEL), continuando a svolgere le attività di operatore mobile virtuale.

Inoltre, Poste Italiane aderirà all’aumento di capitale sociale a pagamento di Anima Holding. Il consiglio di amministrazione di Anima, ricorda una nota, ha ricevuto delega di attuazione dell’aumento per un importo fino a un massimo di 300 milioni da parte dell’assemblea straordinaria della stessa Anima il 15 dicembre 2017. Poste Italiane, che detiene una partecipazione in Anima pari a circa il 10,04%, procederà quindi a sottoscrivere, secondo termini e modalità che saranno stabiliti dal consiglio di amministrazione di Anima, le azioni di nuova emissione di Anima per la quota di sua spettanza.

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