Condividi

Napoli, caos mezzi pubblici. Bus fermi: “Finito il gasolio”

La quasi totalità degli autobus dell’Anm-Azienda Napoletana Mobilità è rimasta nei depositi perché la società non è più in grado di garantire l’acquisto di carburante – L’azienda: “Con i tagli fondi ridotti del 40%”.

Napoli, caos mezzi pubblici. Bus fermi: “Finito il gasolio”

“E’ finito il gasolio”. Non è uno scherzo né un pretesto per non lavorare, ma è la sorte riservata ai bus di Napoli dai tagli al trasporto pubblico locale. Stamattina infatti nel capoluogo campano lo scenario è questo: bus fermi (quasi tutti) per mancanza di gasolio. La quasi totalità degli autobus dell’Anm-Azienda Napoletana Mobilità è dunque rimasta nei depositi perché la società non è più in grado di garantire l’acquisto di carburante.

L’annuncio del blocco era stato postato ieri dalla stessa azienda sulla sua pagina facebook: “Il 30 gennaio mattina (oggi), per mancanza gasolio il servizio non sarà garantito #anm #napoli”. Una comunicazione choc, che stamani si è puntualmente avverata ma i disagi per alcuni mezzi fermi o in pesante ritardo erano già cominciati ieri pomeriggio. E in città è già scoppiato il caos.

“Alcuni autobus – si apprende dalla stessa società – sono usciti per effettuare alcune corse, ma stanno rientrando nei depositi per esaurimento del gasolio nei serbatoi”. Il blocco praticamente totale dei servizi è spiegato dalla società che precisa come “dei 600 autobus che circolavano fino a pochi anni fa (2009) oggi ne circolano meno di 350 perché – sottolinea – tra tagli governativi e regionali, i contributi che Anm riceve per pagare stipendi, contributi, fare manutenzione di mezzi ed impianti, pagare le assicurazioni, comprare il gasolio etc, si sono ridotti del 40%”.

Commenta