Condividi

Maltempo, Emilia Romagna in ginocchio: morti e dispersi, 10mila sfollati. Treni sospesi e viabilità in tilt

Sempre più grave la situazione in Emilia Romagna colpita dal Maltempo, Ci sono vittime, 21 fiumi esondati, 250 frane. Musumeci: “Entro l’anno nuovo piano contro il dissesto”, domani cdm sull’alluvione

Maltempo, Emilia Romagna in ginocchio: morti e dispersi, 10mila sfollati. Treni sospesi e viabilità in tilt

Continua a piovere nelle zone dell’Emilia Romagna colpite dal maltempo a partire da martedì. E purtroppo il bilancio continua ad aggravarsi: al momento sono 9 le vittime accertate, mentre altre risultano ancora disperse. Sono invece oltre 10mila i cittadini evacuati. Problemi alla viabilità, mentre sulla linea ferroviaria è stata sospesa la circolazione sull’Adriatica e si registrano rallentamenti e cancellazioni anche in altre tratte del centro Italia. 

In Emilia-Romagna “siamo di fronte a un altro terremoto, non ho imbarazzo ad usare queste parole”, ha detto Il governatore Stefano Bonaccini. “Siamo di fronte – ha continuato- ad eventi imprevedibili: in alcuni territori, nelle ultime 24 ore, sono caduti addirittura 300 millimetri di acqua“, una pioggia “mai vista in queste dimensioni e in così poche ore in un territorio tanto ampio, che va da parte del reggiano fino a tutta la Romagna, e che arriva dove due settimane fa era già avvenuto un evento di cui non avevamo memoria in termini di quantità d’acqua”.

Maltempo Emilia Romagna: morti e dispersi

Sono 8 le vittime finora accertate: tre a Forlì, un uomo del Ravennate, un 40enne nel Bolognese, tre nel Cesenate.Ma il tragico bilancio potrebbe aggravarsi ulteriormente dato che risultano ancora persone disperse e alcuni salvataggi sono ancora in corso. “Il nostro pensiero va alle 8 vittime e ad alcuni dispersi. A loro e alle loro famiglie va tutto il cordoglio della Regione”, ha detto il presidente di regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini.

Secondo le stime provvisorie della Regione risultano 50mila gli utenti senza energia elettrica e diecimila gli evacuati: tremila nel Bolognese e cinquemila nel Ravennate, oltre a numeri importanti a Forlì, Faenza e Cesena. “Sono stime difficilissime perchè stiamo facendo fatica ad avvicinarci alle case isolate” ha detto Irene Priolo vicepresidente della Regione e assessora alla Protezione civile. “Una stima destinata a crescere”. Le frane censite sull’Appennino sono 250, di cui 120 particolarmente importanti. I Comuni allagati sono 37. Inoltre 23 fiumi hanno superato al soglia di attenzione, di cui 21 esondati.

Crolla il ponte della Motta 

A seguito della rottura dell’Idice e della grande pressione alla quale è stato sottoposto durante la notte ha ceduto il ponte della Motta, che collega appunto la Motta-Budrio con San Martino in Argine, nel Bolognese. “Non avvicinatevi per nessun motivo – avvertono i vigili del fuoco – nei pressi della zona coinvolta in quanto sembra essere coinvolta anche una condotta del gas”.

Nel frattempo, a Bologna, dopo il Ravone è esondato anche il canale Navile, in zona Corticella. Lo segnala il comune, invitando i cittadini a “prestare attenzione”.

Il ministro Musumeci: “Entro un anno nuovo piano nazionale sul dissesto”, martedì cdm sull’alluvione

“Siamo pronti ad un piano nazionale per affrontare le piogge abbondanti e i lunghi periodi di siccità, perché occorre una rilettura del territorio. Lavoreremo con gli altri ministeri e sarà possibile realizzarlo entro otto mesi o un anno”. ha detto il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, secondo il quale “serve un approccio nuovo dal punto di vista del sistema idraulico su tutto il territorio nazionale”.

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, dopo aver sorvolato le zone colpite dall’alluvione, ha fatto il punto a Bologna nella sede della protezione civile: “Abbiamo sorvolato la zone della direttrice della Romagna, situazione impegnativa e eccezionale, tratti interamente sott’acqua tra Faenza e Forlì, siamo qui per portare tutto il sostegno del governo, abbiamo 700 unità di vigili del fuoco, bisogna pensare alla salvezza e incolumità delle persone”.

Nel frattempo, Palazzo Chigi ha annunciato che si terrà martedì 23 alla 11 il Consiglio dei ministri sull’emergenza maltempo che ha investito alcune regioni del Centro Nord, in modo particolare l’Emilia Romagna. L’esecutivo, fanno sapere alcune fonti del Governo è impegnato sul campo in queste ore tramite il lavoro della protezione civile, con la premier Giorgia Meloni in costante contatto, dal Giappone, con il sottosegretario Mantovano ed i ministri.

Treni in tilt, viabilità compromessa

Sull’A14 è stato possibile riaprire il tratto compreso tra Bologna San Lazzaro e il bivio con la Diramazione di Ravenna in direzione Ancona, percorribile anche la Diramazione di Ravenna in entrambe le direzioni. Restano invece chiusi al traffico i seguenti tratti autostradali della A14 Bologna-Taranto: tra il bivio con la Diramazione di Ravenna e Cesena Nord in direzione Ancona.

Per quanto riguarda i treni, Trenitalia fa sapere che la circolazione rimane sospesa tra Bologna e Rimini, tra Ferrara e Rimini, tra Ravenna e Faenza via Granarolo, tra Ravenna e Castelbolognese via Lugo. Circolazione rallentata invece tra Rimini e Senigallia, mentre è è tornata regolare tra Bologna e Sasso Marconi.

“Per i treni Alta Velocità e InterCity, programmati nel tratto interessato, non è possibile garantire la prosecuzione del viaggio.I treni Alta Velocità, InterCity e Regionali subiscono ritardi, limitazioni di percorso e cancellazioni”, si legge nella nota

È possibile rinunciare o riprogrammare il viaggio.

 “È complessa la viabilità, con molte strade allagate, gli spostamenti sono difficili se non con mezzi attrezzati, ci sono problemi anche sulla viabilità nazionale, si consiglia di evitare alcune arterie e sono sconsigliati i movimenti da sud. C’è l’interruzione dei servizi ferroviari regionali e tutta la tratta adriatica deviata sulla tirrenica; l’invito è adottare misure di massima cautela, l’emergenza non è assolutamente finita, bisogna ascoltare le indicazioni, le operazioni di soccorso possono essere complesse e mettere a rischio i soccorritori”, ha detto stamattina il vice capo Dipartimento Protezione Civile Titti Postiglione a Rai News.

Annullato Gp di Imola, concerto Springsteen a rischio

Annullato il Gp di Imola in programma nel weekend. Lo hanno deciso i funzionari della F1, del Gran premio e le autorità regionali dopo una riunione tenutasi intorno alle 13. Impossibile garantire afflusso e deflusso in sicurezza dei 160mila che hanno acquistato i biglietti. “La decisione – annuncia F1 sul suo profilo twitter – è stata presa per la sicurezza dei tifosi e dei team. Non è giusto provocare ulteriori pressioni sulle autorità locali e sulle forze impegnate nell’emergenza”.

Annullata anche la Strabologna in programma domenica e rinviata gara 2 dei playoff di Serie A2 di basket tra Cento e Fortitudo.

In dubbio anche il concerto di Bruce Springsteen, in programma per giovedì 18 maggio, a Ferrara dove sono attesi 50mila fan. Al momento lo show è confermato – spiegano dall’organizzazione – e le attuali previsioni meteo non mettono a rischio la sua realizzazione. Il ministro Piantedosi ha spiegato che non si è ancora affrontato il tema concerto di Springsteen sotto il profilo della tenuta della sicurezza pubblica, vista la particolare situazione di emergenza. L’area non è direttamente interessata dalle alluvioni ma che comunque il concerto ha un impatto sul sistema dei trasporti, ha aggiunto.

Commenta