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Londra 2012: il pugilato, disciplina dimenticata dei Giochi, sta per portare tre medaglie all’Italia

Defilata per tutta la durata del torneo olimpico, la boxe è pronta a prendersi meritatamente le prime pagine dei media nazionali avendo già assicurato all’Italia tre medaglie, che ora sono di bronzo ma che potrebbero trasformarsi in metalli più preziosi – Oggi sul ring per le semifinali delle rispettive categorie Cammarelle, Russo e Mangiacapre.

Londra 2012: il pugilato, disciplina dimenticata dei Giochi, sta per portare tre medaglie all’Italia

Defilata se non quasi trascurata per tutta la durata del torneo olimpico, la boxe è pronta a prendersi meritatamente le prime pagine dei media nazionali avendo già assicurato all’Italia tre medaglie, che ora sono di bronzo ma che potrebbero trasformarsi in metalli più preziosi in caso di ulteriori successi dei tre rappresentanti azzurri approdati in semifinale: Roberto Cammarelle tra i supermassimi, Clemente Russo nei massimi e Vincenzo Mangiacapre nei superleggeri.

Cammarelle, detentore del titolo olimpico di Pechino, ha battuto ai quarti il marocchino Mohammed Arjaoudi dopo un combattimento meno facile del previsto, anche perché il campione italiano non riusciva ad affondare i colpi contro un avversario scorbutico intento a cinturarlo in continuazione. “Non mi voglio fermare qui, ma devo fare meglio”, è stato il commento onesto di Cammarelle al termine del match, insoddisfatto della sua prestazione, sempre più convinto anche di non aver dalla parte sua il favore dei giudici. E’ stata comunque una vittoria più netta di quanto non dica il punteggio di 12-11, colpa soprattutto di un giudice vietnamita che aveva giudicato addirittura vincitore il marocchino. In semifinale il gigante della boxe azzurra se la vedrà oggi pomeriggio con l’azero Magomedrasul Medzhidov che ha battuto il russo Magomed Omarov. Le quote Snai danno favorito l’azero quotato 3,50 contro Cammarelle dato a 5. Gli altri due semifinalisti sono il britannico Antony Joshua e il kazako Ivan Dychko, due clienti scomodi perché se entrambi nei quarti hanno impressionato per potenza e tecnica, il primo ha anche il vantaggio di giocare in casa ed è tra i quattro big dei supermassimi il meglio quotato (1,90) nelle scommesse Snai. Comunque vada il prosieguo del torneo, Cammarelle si è già assicurato un posto d’onore nella storia dei Giochi, unico italiano tra i supermassimi e ottavo boxeur al mondo a conquistare tre medaglie partecipando a tre Olimpiadi.

Sempre oggi pomeriggio si giocherà l’ingresso in finale Clemente Russo, che ai quarti nella categoria fino a 91 kg ha battuto il cubano José Larduet Gomez. Se la vedrà con Teymur Mammadov, un pugile azero di appena 19 anni, medaglia d’argento ai mondiali di Baku del 2011. Le quote Snai per i semifinalisti dei pesi massimi vedono l’ucraino Usyk Oleksandr quotato 2,15 davanti a Russo (3,50) e Mammadov (3,75).

Terzo azzurro con la medaglia di bronzo virtualmente già al collo (nel pugilato olimpico i due eliminati nelle semifinali sono classificati ex-aequo al terzo posto) è Vincenzo Mangiacapre, terzo classificato ai mondiali di Baku, che nella categoria superleggeri fino a 64 kg, dovrà affrontare il cubano Roniel Iglesias Sotolongo, il grande favorito del torneo di Londra 2012. Bronzo ai Giochi di Pechino, iridato ai mondiali nel 2009, Sotolongo viene quotato 2,20 mentre per Mangiacapre la Snai offre quota 7. Ma l’azzurro di Marcianise è in crescita: lo si è visto contro il kazako Daniyar Yeleussinov, battuto 16-12 grazie a un terzo round brillante e accorto.

A centrare la semifinale non ce l’ha fatta invece Domenico Valentino, anche lui come Russo e Mangiacapre campano di Marcianise. Nome di battaglia Mr. Tattoo per via dei tanti tatuaggi sul corpo, il pugile, che gareggiava nella categoria pesi leggeri fino a 60 kg, si è fermato ai quarti sconfitto ai punti per 16-14 dal lituano Evaldas Petrauskas.

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