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Fincantieri-Msc: accordo da oltre 2 miliardi per 4 navi

Le nuove navi da crociera apparterranno al segmento extra-lusso – La notizia dà sprint al titolo in Borsa del gruppo di cantieristica: per gli analisti di Banca Imi si tratta di una “sorpresa molto positiva” – Ma l’ad Bono fa sapere anche che, sul fronte delle navi militari, la trattativa con Naval non si chiuderà entro il 2018

Fincantieri-Msc: accordo da oltre 2 miliardi per 4 navi

Nuova maxi-commessa per Fincantieri, che ha firmato un memorandum d’intesa con Msc Crociere per la costruzione di quattro navi da crociera del segmento extra-lusso. Lo ha fatto sapere in una nota il gruppo della cantieristica, precisando che il valore totale dell’accordo supera i due miliardi di euro.

Le navi avranno una stazza lorda di circa 64mila tonnellate e saranno dotate di 500 cabine. La prima nave verrà consegnata nella primavera del 2023, mentre le altre entreranno in servizio una l’anno nei successivi tre anni. Le navi, si legge nella nota, saranno dotate delle più recenti tecnologie per la tutela dell’ambiente e di altre soluzioni marittime di prossima generazione.

“È con orgoglio che due grandi marchi italiani, noti in tutto il mondo, oggi annunciano un importante programma di costruzioni – ha commentato l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono – Siamo estremamente soddisfatti che per lanciare una nuova classe di navi nel comparto del lusso, Msc abbia riconosciuto che il nostro progetto consentirà di creare una nuova generazione di navi innovative sia dal punto vista tecnologico, che della sicurezza e anche del comfort per i passeggeri che sarà particolarmente curato. Con questo progetto Fincantieri porta a 53 il numero delle navi da crociera nel portafoglio ordini della società e si conferma leader assoluto di questo mercato”.

La notizia ha dato sprint al titolo in Borsa di Fincantieri, che a fine mattinata guadagna l’1,4%, a 1,349 euro, in controtendenza rispetto all’andamento del Ftse Mib (-0,2%) e sovraperformando il Ftse Italia Mid Cap (+0,3%).

Gli analisti di Banca Imi (raccomandazione buy e target price di 1,54 euro) parlano di “sorpresa molto positiva”, stimando che la commessa rappresenti “circa il 9% della raccolta totale attuale” e che possa generare una “solida redditività intorno all’8%”.

Intanto, sul fronte delle navi militari, da Fincantieri arriva anche la notizia che la trattativa per l’alleanza con Naval non si chiuderà nel 2018. Nei giorni scorsi si era parlato di possibili ripensamenti da parte dei francesi. In ogni caso, Bono ha assicurato che entro fine anno “si faranno dei passi avanti”.

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