Condividi

Cattolica Assicurazioni e gli agenti, i quattro pilastri dell’accordo

La compagnia assicurativa ha siglato un’intesa con le rappresentanze delle 930 agenzie del gruppo sul territorio, a partire dal 1° gennaio 2019.

Cattolica Assicurazioni e gli agenti, i quattro pilastri dell’accordo

Accordo firmato tra Cattolica Assicurazioni e i suoi agenti. L’intesa, definita “di sistema”, vale con tutti gli agenti del gruppo, ossia Cattolica, Duomo, UniOne, GA-Fata e Assocap, a partire dal 1° gennaio 2019 ed è finalizzata a “fare sistema”, a creare una vera e propria partnership proattiva tra la compagnia e la rete agenziale, abbracciando tematiche economiche, gestionali e normative. L’accordo si fonda infatti su quattro pilastri – Normativo Integrativo, Economico, Partnership, Dati e Digital – e si innesta come impianto sulla nuova base normativa IDD e GDPR che ha modificato il quadro dei rapporti tra Compagnia, distributori e clienti, innalzando al massimo livello la tutela del consumatore finale.

L’operazione è il frutto di un efficace percorso che ha richiesto, durante le trattative, “impegno e comprensione delle rispettive posizioni e convergenza verso obiettivi comuni”, recita il documento diffuso da Cattolica, che è “espressione delle esigenze e degli interessi della compagnia e delle 930 agenzie che, seppure con diverse provenienze, fanno oggi tutte parte di uno dei principali Gruppi assicurativi operanti in Italia. Il pilastro normativo-integrativo conferma uno dei principi, peraltro già presente nel precedente accordo, di centralità dell’agente e pone l’attenzione sulla continuità d’agenzia”.

In particolare, si è cercato di tutelare il passaggio generazionale da padre in figlio, sapendo che questo aspetto rappresenta un valore nelle relazioni con il territorio. Il pilastro economico premia con elementi economici aggiuntivi la capacità di generare valore e un miglior servizio al cliente da parte dell’impresa agenzia. Questo punto è considerato particolarmente significativo in quanto coerente con il principio di “crescita profittevole”, che insieme a innovazione & data management ed eccellenza tecnica, è uno dei tre pilastri del Piano Industriale 2018-2020 del Gruppo Cattolica presentato dall’amministratore delegato Alberto Minali a gennaio 2018. L’applicazione dei principi dell’accordo economico punta a generare un significativo aumento dei ricavi di agenzia, anche nella gestione dei sinistri, per garantire stabilità e continuità gestionale.

Nel terzo pilastro, dedicato alla partnership tra Compagnia e agenti, si ribadisce il ruolo fondamentale della formazione per la crescita professionale di agenti, candidati agenti e collaboratori delle agenzie e si conferma, con ulteriore slancio, la prosecuzione dell’investimento nei Master Professione Agente ed Executive Agenti, ormai consolidati e già considerati un’eccellenza nel panorama assicurativo italiano. Coerentemente allo spirito di Cattolica, tradizionalmente attenta alle sue persone, si è inserito nell’accordo di sistema la creazione di un fondo per le agenzie, gli agenti o loro famigliari colpiti da casi di grave calamità.

Infine, il quarto ed ultimo pilastro su Dati e Digital: è stata condivisa con gli agenti la possibilità di assumere il ruolo di contitolari o di titolari autonomi del trattamento dei dati personali del cliente, disciplinando la condivisione dei dati e lo scambio dei flussi Compagnia-agente per lo sviluppo congiunto del cliente. Per la complessità dell’argomento, questo punto dell’accordo ha richiesto un approfondito studio delle attuali Direttive e del Regolamento Europeo in materia di Protezione dei Dati (GDPR), attraverso la costituzione di un gruppo di lavoro dedicato.

Commenta