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Borsa, giornata di vendite a Piazza Affari tranne che per Rcs che continua a fare scintille

Giornata di realizzi sui listini europei dopo i rialzi di ieri, tranne per Rcs che continua la sua corsa all’insù con un rialzo dell’11% – In recupero Saipem che guadagna il 4,4% – Male le banche – Debole la Fiat malgrado gli ottimi risultati brasiliani e l’exploit delle vendite Crysler

Borsa, giornata di vendite a Piazza Affari tranne che per Rcs che continua a fare scintille

ATENE SPAVENTA L’EUROPA, USA IN ATTESA DEI DATI
SAIPEM RECUPERA ANCORA. GOLDMAN TAGLIA ENI

L’estate, in Europa, è stagione di crisi. Almeno in quest anni. E così i mercati finanziari, dopo la partenza sprint della settimana, hanno deciso di tirare i remi in barca, a quarantott’ore dal prossimo vertice della Bce. A frenare gli entusiasmi è la solita Grecia che rischia di non essere in condizioni di ricevere la prossima tranche di aiuti dalla Ue perché in ritardo con le riforme già promesse. La Borsa di Atene perde il 3,2%.

Frenano, di riflesso, i listini del Vecchio Continente.

Milano -0,61% non eccezione: indice Ftse Mib a quota 15365.

Londra arretra dello 0,16%, Parigi -0,67%, Francoforte -0,95%.

Sul mercato dei titoli di Stato la situazione è stabile: il Btp a 10 anni è scambiato a un rendimento del 4,39%, lo spread scende a 268.

Assai più brillante Wall Street: S&P +0,49%, Dow Jones +0,41% e Nasdaq +0,38%.

L’andamento degli ordini di fabbrica, evidenzia a maggio una crescita del 2,1% sostanzialmente in linea con le attese.

Domani il mercato Usa chiuderà prima e rimarrà chiuso tutto giovedì per la festa del 4 luglio. La riduzione dei volumi potrebbe portare a una maggiore volatilità, soprattutto in attesa del dato sugli occupati Usa in calendario venerdì prossimo.

Anche a Milano l’attività viaggia a ritmo ridotto in attesa della Bce. Le uniche emozioni arrivano dalle mid caps.

In cima alla classifica c’è sempre Rcs Media Group +11%, dopo una lunga sospensione per eccesso di rialzo.

Al contrario tracolla Maire Tecnimont -17%, dopo i rialzi da brivido della scorsa settimana. Di rilievo anche la brusca discesa di Saras-5,4%

Fra le mid cap, spicca il rialzo di Italcementi che guadagna il 5,6% spinta dalla nuova raccomandazione “outperform” di Credit Suisse.

Poltrona Frau sale del 4,4% ai massimi dal 2008.

Il panorama dei Big del listino è dominato dall’incertezza su Eni -1,19%, in recupero dopo esser stata bersagliata dagli analisti: Goldman Sachs e Deutsche Bank hanno tagliato il target price rispettivamente a 19 e a 20 euro. Si placa invece l’ira degli investitori contro Saipem, in rialzo del 4,44% dopo il +8% di ieri.

I dati negativi sulle vendite di auto a giugno pesano su Fiat che arretra del 2,1%. Ma dagli Usa arivano note positive per Chrysler: +9% le vendite di giugno. il trentanovesimo mese consecutivo di crescita Fiacchi anche gli altri industriali: Finmeccanica – 2,96%, Pirelli -0,28%. Si salva Stm +0,69%.

Negative, infine, le grandi banche: Banche deboli: Intesa scende dell’1,37%, Unicredit -1,54%, Monte Paschi -0,54%. Qualche lampo per Ubi Banca+0,51% e Banca Popolare dell’Emilia Romagna -3,63% . Fa peggio Bpm -3,75%. Telecom Italia -1,71%.

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