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Bankitalia: debito record a gennaio, entrate tributare +0,8%

Secondo i dati della Banca d’Italia, “ha contribuito all’aumento del debito, rispetto al mese precedente, il fabbisogno, pari a 0,9 miliardi; l’emissione di titoli sopra la pari e l’apprezzamento dell’euro nel complesso hanno operato in senso opposto per 0,5 miliardi”.

Bankitalia: debito record a gennaio, entrate tributare +0,8%

A gennaio il debito pubblico italiano ha raggiunto il nuovo massimo storico a quota 2.022,7 miliardi di euro, mentre le entrate tributarie nel bilancio dello Stato sono state pari a 30,75 miliardi, in aumento del 0,8% (0,2 miliardi) rispetto allo stesso mese del 2012. E’ quanto emerge dal supplemento al bollettino statistico della Banca d’Italia sulla finanza pubblica.

Il debito delle Amministrazioni pubbliche è aumentato di 34 miliardi rispetto a dicembre, si era registrato invece un rallentamento. Il precedente primato era stato segnato infatti a novembre, con 2.020,7 miliardi.

Secondo i dati di Bankitalia, “ha contribuito all’aumento del debito, rispetto al mese precedente, il fabbisogno, pari a 0,9 miliardi; l’emissione di titoli sopra la pari e l’apprezzamento dell’euro nel complesso hanno operato in senso opposto per 0,5 miliardi”.

Sempre a gennaio, il sostegno ai paesi dell’area euro in difficoltà (ovvero la quota italiana dei prestiti erogati dal fondo Efsf) è costato a 0,4 miliardi, raggiungendo la cifra complessiva di 43 miliardi.

Quanto alla ripartizione per sottosettori, il debito delle amministrazioni centrali è aumentato di 34,5 miliardi, mentre quello delle amministrazioni locali è diminuito di 0,5 miliardi e quello degli Enti di previdenza è rimasto sostanzialmente invariato.

Infine, per quanto concerne l’aumento delle entrate tributarie, Bankitalia precisa che “come ogni anno la significatività dei dati del mese di gennaio è limitata da disomogeneità nei tempi e nelle modalità di contabilizzazione di alcune entrate (la difformità temporale riguarda prevalentemente anticipi/slittamenti fra i mesi di dicembre e di gennaio)”.

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