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Alcoa smantella, Bentivogli l’attacca e sollecita il Governo

A fine anno comincerà lo smantellamento dell’Alcoa, l’ormai celeberrima fabbrica di alluminio di Portovesme – Duro il commento del segretario della Fim-Cisl: “Alcoa ha impedito sia la visita dello stabilimento, che la due diligence a qualsiasi nuovo investitore”.

Alcoa smantella, Bentivogli l’attacca e sollecita il Governo

A fine anno comincerà lo smantellamento dell’Alcoa, l’ormai celeberrima fabbrica di alluminio di Portovesme, al centro del dibattito nazionale ormai da porti anni.

La notizia è stata diffusa dalla stessa multinazionale americana attraverso un comunicato stampa che lascia poco spazio ai dubbi su quali siano le intenzioni dell’azienda Usa. La decisione è stata presa – in base a quanto si legge nella nota – ” dopo aver constatato l’impossibilità di trovare un acquirente per lo smelter”. Il riferimento è alle trattative esistenti sulla cessione, arenatesi dopo mesi di negoziati. 

“Abbiamo collaborato quasi quattro anni col il governo italiano per trovare un acquirente idoneo per lo stabilimento”, ha affermato Rob Bear, vice president transformation di Alcoa. “L’obiettivo adesso è di proseguire con l’adempimento dei nostri obblighi e preparare il sito per attrarre nuovi business”.

Duro il commento di Fabrizio Bentivogli, segretario della Fim-Cicl, sulla decisione presa dai vertici della multinazionale statunitense: “Il comunicato di Alcoa a firma di Rob Bear, vice Presidente delle attività di Transformation, appena emesso è sintomatico della gravità della situazione.

“In realtà non è assolutamente vero che Alcoa in questi quattro anni dalla chiusura dello smelter, abbia collaborato con il Governo alla ricerca di un nuovo acquirente – continua Bentivogli – Alcoa ha impedito sia la visita dello stabilimento, che la due diligence a qualsiasi nuovo investitore”. 

Poi una chiamata diretta al Governo: “È bene che il ministro Calenda e il Premier Renzi prendano rapidamente in mano la situazione giunta ormai oltre il limite della disperazione. Il programma annunciato il 5 agosto scorso dal ministro, prevedeva la ricerca di nuovi investitori a fine di questo mese, anche per questo la decisione di Alcoa appena giunta, ancora una volta, non aiuta verso una soluzione positiva. Chiediamo che venga convocata immediatamente Alcoa e si chieda di rettificare la propria posizione,  la situazione è già gravissima e in autunno si rischia la disperazione totale con la fine della copertura degli ammortizzatori sociali. Il prossimo incontro è previsto il 5 di settembre al Ministero dello Sviluppo Economico.”

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