Continuano a correre i tassi dei titoli di Stato. Il tasso d’interesse sui decennali tedeschi, infatti, ha superato quota 1% per la prima volta dal settembre del 2014, spinto verso l’alto dalle tensioni sui mercato, per poi ritracciare in zona 0,993%.
Risalgono anche i rendimenti dei Btp a 10 e 30 anni, ai massimi dallo scorso novembre: il rendimento del Btp decennale si attesta intorno all’2,342%, dopo aver superato quota 2,40%, mentre i tassi del trentennale hanno raggiunto quota 3,45%. In aumento lo spread, oltre quota 135 punti.
A pesare, sulla risalita dei rendimenti, sarebbe un problema di scarsa liquidità. Secondo gli analisti, infatti, l’allentamento degli effetti del programma Qe sta provocando un repricing di tutti i rendimenti, inclusi i periferici. Nel quadro va inoltre considerata la situazione greca, che rimane di difficile risoluzione.
