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Sulle ali dei prezzi delle case Usa le Borse cambiano marcia e chiudono in rialzo: Milano + 2,48%

Gli incoraggianti dati sui prezzi delle case in America e l’attesa sui tassi del Fomc spingono le Borse a cambiare marcia: Milano e tutta l’Europa chiudono in netto rialzo – Lo spread scende a quota 393 – In Borsa Fiat e Pirelli superstar – Bene anche Intesa – In ribasso Autogrill

Sulle ali dei prezzi delle case Usa le Borse cambiano marcia e chiudono in rialzo: Milano + 2,48%

MILANO SI CONGEDA IN BELLEZZA +2,48%

GIORNATA OK PER IL DEBITO SOVRANO

Finale in bellezza alla Borsa di Milano +2.48,% a quota 14.192 punti grazie all’inversione di tendenza di Wall Street (Dow Jones +0,78%, S&P +0,53%) condizionata da dati economici di segno diverso e dall’attesa del vertice del Fomc, da cui domani uscirà il verdetto sui tassi. Scende l’indice sulla fiducia dei consumatori, ma va meglio il dato sul mercato immobiliare. In marzo sono state vendute 328mila nuove case da 353mila di febbraio (rivisto al rialzo da 313mila). Ma secondo l’indice Case-Shiller i prezzi delle case nelle 20 principali città sono calati a febbraio del 3,5% annuo mentre il ribasso su base mensile e’ stato dello 0,8%. Con la nuova flessione, i prezzi delle case sono ora ai livelli dell’ottobre 2002.

E così l’indice FtseMib, che nel primo pomeriggio aveva quasi del tutto azzerato i guadagni, ha potuto pigiare l’acceleratore. In rialzo anche le altre Borse europee: Londra + 0,78%, Parigi +2,29%, Francoforte +1,03%, Madrid +2,23%.

Cala anche la tensione sul mercato obbligazionario: scende lo spread del decennale olandese al pari di quello francese. La forbice italiana si riduce di 11 punti base a 393, quella spagnola di 20 a quota 412.

E’ stata la giornata di Pirelli +4,6%, che stamattina ha annunciato un investimento da 120 milioni di dollari per una nuova fabbrica in Indonesia. Bene anche Fiat +5,08% e Prysmian +4,98%. Modesti i guadagni di StM +2,6%, un decimo di quanto perduto nel drammatico crollo di lunedì (-14%).

Finmeccanica +1,7%, nel giorno della notizia delle indagini giudiziarie su presunti finanziamenti illeciti alla Lega di Umberto Bossi.

Atlantia +1,7%, annulla il -2,5% della mattinata dopo che l’ad Giovanni Castellucci aveva detto di aspettarsi un calo del 5% nel traffico in Italia nel 2012. Il gruppo è interessato all’acquisto di Ecorodovias se ceduta da Impregilo.

Titoli finanziari molto volatili: Unicredit +3,79%, MontePaschi +3,29%, Banca Popolare di Milano -1,19%, Banco Popolare +2,4%. Intesa +4%. Unipol sale del 3,5% e Fondiaria Sai +1,2% dopo le indiscrezioni su una possibile riduzione dell’entità dell’aumento di capitale. A Torino è in corso un’aspra battaglia all’assemblea Fonsai con i rappresentanti di Palladio-Sator. Tra le small-cap spiccano i rialzi di Eurotech +7%, Saras +4%.

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