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Nuove tensioni tra Riad e l’Iran che vieta l’import dei prodotti sauditi dopo il raid in Yemen

L’Iran accusa l’Arabia Saudita di aver bombardato l’ambasciata iraniana in Yemen e, dopo l’appello all’Onu, decide di bloccare le importazioni dei prodotti sauditi, causando un danno economico per Riad pari a 60 milioni di dollari.

Nuove tensioni tra Riad e l’Iran che vieta l’import dei prodotti sauditi dopo il raid in Yemen

Continua a salire la tensione tra Arabia Saudita e Iran. Dopo la rottura delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi del Golfo a causa dell’esecuzione del religioso e leader sciita Nimr al-Nimr e il presunto raid odierno dei sauditi sull’ambasciata iraniana in Yemen, l’Iran ha deciso di vietare l’importanzioni dei prodotti provenienti dall’Arabia Saudita, di qualsiasi tipo o settore.

A dare la notizia è la tv di Stato iraniana che riferisce che il blocco degli acquisti è stato stabilito nel corso di una riunione d’emergenza del gabinetto del presidente Hassan Rohani.

Da sottolineare che l’import dall’Arabia Saudita all’Iran ammonta a circa 60 milioni di dollari l’anno e riguarda in particolare imballaggi e prodotti tessili. Pochi giorni fa la compagna petrolifera statale della monarchia saudita, Saudi Aramco, ha annunciato l’intenzione di ridurre significativamente i prezzi praticati agli importatori di petrolio europei.

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