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Governo Tsipras al via: Varoufakis alle Finanze

Si avvicina la definizione del nuovo esecutivo greco: oltre a Varoufakis alle Finanze, si fanno i nomi di Dragasakis vicepremier e Stahakis allo sviluppo – Primi dettagli sull’accordo tra Syriza e i greci indipendenti – Gli auguri di Renzi e Merkel.

Governo Tsipras al via: Varoufakis alle Finanze

Un esecutivo ridotto a 10 ministeri, e Yannis Varoufakis alle Finanze. Sono queste le voci principali che si rincorrono sul nuovo governo greco guidato da Alexis Tsipras, che sarà definito in giornata: non più 16 ministeri, dunque, ma “solo” 10, con la nascita di quattro superministeri che accorperanno in sè competenza sino ad ora divise.

Il nome più importante, come detto, è quello di Varoufakis, economista di Syriza, che ha preannunciato la propria nomina sul suo blog. Sarà lui, quindi, l’incaricato di trattare con la Troika per la ristrutturazione del debito greco, un debito ritenuto da Syriza come impossibile da pagare: “nessun economista direbbe onestamente che la Grecia potrà pagare tutto quel debito. Non è possibile”.

Una trattativa che si preannuncia lunga e difficile e che deciderà una bella fetta del futuro europeo. Intanto, però, Varoufakis promette: “Come prossimo ministro delle Finanze, posso assicurarvi che non andrò all’Eurogruppo in cerca di una soluzione che sia positiva per gli elettori greci e negativa per quelli irlandesi, slovacchi, tedeschi, francesi e italiani”.

A trattare con i creditori internazionali sarà anche Yannis Dragasakis, che dovrebbe essere vicepremier con delega alla supervisione dei ministeri economici e ai negoziati, mentre il ministero dello sviluppo sarà l’economista Giorgos Stahakis.

Nel frattempo, trapelano i primi dettagli sull’accordo di governo tra Syriza e i Greci indipendenti, che ha permesso al partito di Tsipras di ottenere la maggioranza. Il partito di centodestra farà sua la politica economica in cambio dell’impegno a rispettare alcuni punti fondamentali: un accordo di compromesso con Skopje sulla spinosa questione del nome Macedonia e la questione della separazione tra Stato e Chiesa.

Intanto, i capi di governo europei inviano i loro auguri a Tsipras. Dopo la lettera di ieri di Matteo Renzi (“Un intero continente segue le vicende greche con grande partecipazione”) oggi è stato il turno di Angela Merkel: “Mi congratulo per la sua investitura a primo ministro della Repubblica ellenica – ha scritto la cancelliera tedesca nel suo messaggio- . Lei assume la sua carica in un periodo difficile, nel corso del quale sarà confrontato ad una grande responsabilità”.

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