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Generali cambia e punta sull’asset management

Il primo passo sarà lo sviluppo di una piattaforma sui real asset e di gestione attiva per conseguire rendimenti e profitti maggiori – Questo permetterà a Generali di offrire un numero maggiore di prodotti d’investimento – Nel primo trimestre utili in calo del 9%

Generali cambia e punta sull’asset management

Generali punta sull’asset management. Il Leone ha annunciato una nuova strategia per questa divisione che si baserà su due pilastri: accrescere le proprie competenze e offrire soluzioni di investimento su misura per le aziende europee e prodotti di risparmio per i clienti privati.

Il primo passo sarà lo sviluppo di una piattaforma sui real asset e di gestione attiva per conseguire rendimenti e profitti maggiori. Questo permetterà a Generali di offrire un numero maggiore di prodotti d’investimento e di soluzioni attraverso la propria piattaforma unit-linked in Europa. La creazione della nuova piattaforma sarà ottenuta sia capitalizzando le competenze esistenti, sia acquisendo nuove capacità da gestori di portafoglio con eccellenti track record, da esperti nei real asset quali debito infrastrutturale, direct lending o altri segmenti di private capital.

Punto cardine di questa strategia sarà la valorizzazione dell’esperienza di Generali nella gestione di asset assicurativi attraverso la creazione di un Insurance Solutions Team capace di offrire servizi su misura di gestione end-to-end e consulenza per investitori liability-driven. Ai clienti privati sarà dato accesso esclusivo a high conviction portfolio manager, al fine di offrire loro soluzioni di investimento che tutelino i risparmi a lungo termine nell’attuale scenario di bassi tassi di interesse.

I risultati di questa trasformazione, secondo il gruppo, saranno un miglioramento nell’efficienza del business dell’asset management riducendo di 16 p.p. il rapporto costi/ricavi fino a 55% entro il 2020. La strategia mira a raggiungere entro il 2020 un risultato netto di € 300 milioni l’anno per la divisione di asset management e di €500 miliardi di asset gestiti.

“Grazie ai nostri attivi di circa 450 miliardi in Europa, abbiamo un’opportunità unica per incrementare gli asset gestiti internamente e ottimizzare le nostre strutture operative anche razionalizzando i costi – ha commentato Tim Ryan, group chief investment officer e Ceo di asset & wealth management – Costruiremo un’innovativa piattaforma multi-boutique che integra nuove competenze di investimento altamente specializzate a quelle già esistenti, traendo beneficio da una struttura fortemente centralizzata. Generali vanta una profonda esperienza nell’insurance liability management e il nostro nuovo team di Insurance Solutions sarà dedicato a catturare le esigenze di gestione di €9 trilioni di asset presenti nel settore assicurativo in Europa. In aggiunta, i clienti privati beneficeranno di un portafoglio di soluzioni di investimento innovative grazie alla nostra piattaforma multi-strategy a gestione attiva. La nostra nuova strategia assicurerà ai nostri clienti eccellenti rendimenti finanziari, permettendoci di diventare il miglior partner di fiducia per i loro investimenti”.

Per quanto riguarda i conti, Generali archivia il primo trimestre con un utile netto in calo del 9% a 535 milioni di euro, sotto le attese che erano in media per 597 milioni, e un risultato operativo in crescita del 4,2% a 1,2 miliardi di euro in linea con il consensus. Il Combined ratio è al 93,1%, nonostante maggiori sinistri catastrofali mentre l’operating Roe annualizzato in miglioramento al 13,6% in linea con i target (oltre il 13%). I premi sono calati del 2,5% a 19,2 miliardi con il Danni in crescita dell’1,9% e il Vita in calo del 4,6%.

La flessione del risultato netto, spiega la nota, è ascrivibile al minor risultato non operativo degli investimenti a seguito principalmente della politica di riduzione dei profitti da realizzo e al maggior impatto della fiscalità. Il Regulatory Solvency Ratio è al 178% mentre l’Economic Solvency Ratio al 195%.

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