Condividi

Cina: nel 2014 obiettivo Pil +7,5%, a febbraio migliora il Pmi servizi

Il premier cinese Li Keqiang ha annunciato anche un aumento del 12,2% delle spese militari per quest’anno – Intanto, a febbraio l’indice Pmi cinese relativo ai servizi calcolato da Hsbc è salito a 51 punti, dai 50,7 di gennaio.

Cina: nel 2014 obiettivo Pil +7,5%, a febbraio migliora il Pmi servizi

Nel 2014 la Cina preve di mettere a segno una crescita del Pil pari al 7,5%. Lo ha detto il premier cinese Li Keqiang, annunciando anche un aumento del 12,2% delle spese militari per quest’anno. 

Nel suo intervento in apertura dei lavori nella Sala dell’Assemblea del popolo su piazza Tiananmen, Li Keqiang ha poi sottolineato l’importanza della stabilità economica, indicando tra gli obiettivi il contenimento dell’ inflazione e un tasso di cambio senza variazioni di rilievo per lo yuan.

Intanto, a  febbraio l’indice Pmi cinese relativo ai servizi calcolato da Hsbc è salito a 51 punti, dai 50,7 di gennaio. Una lettura sopra 50 indica espansione dell’attività, mentre sotto questa soglia si entra in zona contrazione. 

Secondo Qu Hongbin, capo economista di Hsbc per la Cina, questo dato “suggerisce che la crescita del settore dei servizi sembra stabilizzarsi ad un livello relativamente basso”. Tuttavia, combinata con un debole Pmi manifatturiero, la crescita economica cinese “sembra rallentare: un fattore che sta cominciando a pesare sulla crescita dell’occupazione”.

Commenta