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Carige, raggiunto accordo per aumento capitale

La banca ligure firma con Deutsche Bank, Credit Suisse e Barclays i contratti di costituzione del consorzio che garantirà la ricapitalizzazione

Carige, raggiunto accordo per aumento capitale

Riparte l’aumento di capitale di Banca Carige: sono stati infatti firmati con Deutsche Bank, Credit Suisse e Barclays i contratti di costituzione del consorzio di garanzia che dovrà farsi carico dell’eventuale inoptato della ricapitalizzazione.

Secondo quanto si apprende, Carige provvederà in tempi brevi a integrare il prospetto informativo, già depositato in Consob. La banca intende iniziare il periodo di esercizio dei diritti di opzione mercoledì 22 novembre e terminarlo mercoledì 6 dicembre, chiedendo una deroga rispetto al calendario di Borsa.

Verranno emesse 49,81 miliardi di nuove azioni, offerte in opzione agli attuali soci, a cui si aggiungeranno 6 miliardi di nuove azioni destinate ‘prioritariamente’ ai possessori dei bond subordinati. Il prezzo di sottoscrizione sarà di 1 centesimo ad azione. Giovedì, dopo la notizia del mancato accordo per il consorzio che avrebbe messo a rischio l’aumento di capitale da oltre mezzo miliardo di euro, il titolo Carige era stato sospeso a Piazza Affari.

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