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Vignaioli Artigiani Naturali: a Roma dal 5 al 7 novembre la Fiera del vino spontaneo

Cantine da tutta Italia a Roma e banchi d’assaggio di oltre 300 tipologie di vino naturale. Prodotto senza protocolli predefiniti secondo una filosofia basata sulla sola sostenibilità ambientale

Vignaioli Artigiani Naturali: a Roma dal 5 al 7 novembre la Fiera del vino spontaneo

Per gli amanti del vino cresciuto senza protocolli definiti appuntamento a Roma, il 5, 6 e 7 novembre per la Fiera autunnale promossa dall’Associazione Vignaioli Artigiani Naturali che presenterà, nei padiglioni della Città dell’Altra Economia, a Testaccio, oltre 300 tipologie di vino naturale, cresciuto e maturato secondo una filosofia di pura sostenibilità ambientale.

Le cantine del cosiddetto “vino spontaneo”, che oltre a degustare si potrà anche acquistare, arriveranno da tutta Italia per presentare i propri percorsi legati a biodiversità e vitalità ambientale. Un viaggio a tappe tra gli areali vinicoli italiani più e meno conosciuti che diventerà occasione di confronto ed esplorazione, per intenditori e normale pubblico.

L’associazione dei Vignaioli Artigiani Naturali riunisce, al momento, 27 cantine vinicole italiane, il cui impegno è di produrre vini totalmente naturali, nel pieno rispetto della vita della terra, delle piante e dell’uomo.

Tutelare e proteggere le vigne e l’intero ecosistema è la filosofia di base che ha visto nascere le prime realtà vinicole artigianali oltre dieci anni fa, e crescere attraverso la determinazione a comunicare, attraverso il proprio operato, il significato della tradizione del territorio nell’espressione della sua cultura vitivinicola e alimentare.

I vini vengono realizzati senza protocolli definiti, dando spazio alla propria creatività ed esperienza, ed è proprio questa differenza di storia e cultura la vera ricchezza del prodotto. Per creare un vino vengono adottate dunque tutte le pratiche utili a favorire la vitalità dei terreni per lo sviluppo e la salute delle piante, senza interventi di forzatura e soprattutto astenendosi da qualsiasi prodotto che rechi danni all’equilibrio biologico del vigneto, secondo le pratiche in uso in agricoltura biologica e biodinamica.

 “Chiamando un vino ‘naturale’ – spiegano gli organizzatori – si intende sottolineare un concetto culturale, filosofico e spirituale che riguarda il rapporto tra uomo e natura. Nel vino l’espressione di questa relazione è la fermentazione spontanea, il momento di trasformazione naturale da mosto a vino, quando il lavoro in vigna cede il posto a quello in cantina. È questo il momento in cui si può consegnare al vino tutta l’unicità dell’annata e del terroir”.

Secondo la Carta degli Intenti disegnata dalla VAN, il vino naturale è: un vino integro e vitale perché è ottenuto da uve da agricoltura biologica o biodinamica, anche autocertificata, un prodotto agricolo ottenuto dal vignaiolo che ne segue direttamente tutte le fasi produttive, dalla coltivazione della vite al confezionamento nella bottiglia; un vino ottenuto solo da uve proprie, coltivate direttamente, o, se acquistate, provenienti da vigneti di produttori biologici o biodinamici dello stesso territorio (non più del 30% del totale), soprattutto ottenuto da fermentazioni spontanee, senza l’utilizzo di lieviti o batteri selezionati fabbricati in laboratorio, senza l’aggiunta di nessuno degli additivi o coadiuvanti enologici ammessi dal disciplinare convenzionale e anche da quello del vino biologico e biodinamico, in vinificazione, maturazione e affinamento. esente da quelle manipolazioni e trattamenti fisici o chimici invasivi ammessi dai disciplinari del vino convenzionali o biologici. info@vignaioliartigianinaturali.it

L’elenco delle cantine Vignaioli Artigianali Naturali:

Abruzzo

 Azienda Agricola Ludovic Vittorito (Aq)

 McCalin di Federico Nardi Martinsicuro (Te)

 Tocco d’Italy Società Agricola *OSPITE Tocco da Casauria (Pe)

Calabria

Tenuta del Contem Cirò Marina (Kr)

Campania

 Azienda Agricola Salvatore Magnoni Rutino (Sa)

Azienda Agricola Terra di Briganti Casalduni (Bn)

Cantina Bosco Sant’Agnese *OSPITE Calvi (Bn) 

 Emilia Romagna

 Azienda Agricola Maria Bortolotti Zola Predosa (Bo)

Liguria

Ortonovo (Sp)

Lazio

 Azienda Agricola Palazzo Tronconi Arce (Fr)

 Azienda Agricola DS Bio Pescosolido (Fr)

 Azienda Agricola I Chicchi Ardea (Rm)

 Azienda Agricola Il Vecchio Poggio Isola del Liri (Fr)

 Azienda Agricola Marco Falcone Piglio (Fr) 

 Aurete *OSPIT Parco Naturale dei Monti Aurunci Esperia (Fr)

Lombardia

 Vigne del Pellagroso Castel d’Ario (Mn)

Marche

Tenuta S. Marcello San Marcello (An)

Solo Buon Vino *OSPITE Roncosambaccio, Fano (Pu)

Molise

Vinica Ripalimosani (Cb)

 Piemonte

Vinicea Ottiglio (Al)

 Azienda Agricola La Cascinetta Viarigi (At) 

 Umaia Cantina e Vigneto *OSPITE Carezzano (Al)

 Toscana

 Cooperativa Agricola La Ginestra San Casciano in val di Pesa (Fi)

 Azienda Agricola La Busattina San Martino sul Fiora (Gr)

 Azienda Agricola Casteldelpiano Licciana Nardi (Ms)

 Podere Fornace Prima Cerreto Guidi (Fi)

 Il Casale di Giglioli e Rinaldi *OSPITE Certaldo (Fi)

Sicilia

Cantina Il Malandrino Mascali (Ct)

Umbria

 Podere Fontesecca Città della Pieve (Pg)

 La Casa dei Cini Piegaro (Pg)

 Fattoria Mani di Luna Torgiano (Pg)

 Cantina Antonioli *OSPITE Gubbio, Fraz. Loreto (Pg)

 Veneto

 Impronta Agricola Belfiore (Vr)

Distribuzione

VINA Next Generation Wine con i vignaioli:

Azienda Agricola Longarico – Alcamo (Tp) Sicilia

Poderi Cellario – Carrù (Cn) Piemonte

Agricola Paglione – Lucera (Fg) Puglia

Emilia Pennac azienda agricola biodiversa – Terrazza Coste (Pv) Lombardia

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