Condividi

Unicredit: bond a 2027 per 715 milioni

Il prestito paga per i primi 5 anni e mezzo una cedola del 4,375% e ha un prezzo di emissione pari a 100,00%, equivalente ad uno spread di 431,6 bps sopra il tasso swap di pari scadenza

UniCredit ha lanciato ieri una nuova emissione benchmark subordinata della tipologia “Tier 2” con scadenza a gennaio 2027 (rimborsabile anticipatamente dopo cinque anni e sette mesi) e importo pari a 750 milioni di euro.

Il prestito paga per i primi 5 anni e mezzo una cedola del 4,375% e ha un prezzo di emissione pari a 100,00%, equivalente ad uno spread di 431,6 bps sopra il tasso swap di pari scadenza. Qualora l’emittente decidesse di non esercitare l’opzione call, il tasso per il successivo periodo fino alla scadenza verrebbe rideterminato sulla base del tasso swap a 5 anni alla fine del quinto anno e mezzo, aumentato dello spread iniziale.

UniCredit Bank AG, BofA Merrill Lynch, Credit Agricole, Credit Suisse, ING e Mediobanca hanno curato il collocamento ricoprendo il ruolo di joint bookrunner. L’operazione ha visto una forte partecipazione di oltre 150 investitori istituzionali (in prevalenza fondi con quasi il 90% dell’allocazione finale) e ordini per oltre 1,5 miliardi di euro con la seguente ripartizione geografica: Regno Unito/Irlanda (ca 57%), Italia (ca20%), seguite da Francia (ca 11%) e Svizzera (ca 4%).

Il titolo, che fa parte del Programma di Euro Medium Term Notes dell’emittente, in ragione dello status subordinato ha i seguenti rating attesi: Ba1 (Moody’s) / BB (S&P) /BBB (Fitch). Il bond sarà computato nel patrimonio supplementare di UniCredit contribuendo al Total Capital Ratio. La quotazione avverrà presso la Borsa di Lussemburgo.

Commenta