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Istat: l’Imu fa calare il deficit, -0,5% (al 3,7%) nei primi nove mesi del 2012

Fra luglio e settembre, invece, l’indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche in rapporto al Pil (dati grezzi) è stato pari all’1,8%, lo 0,7% in meno rispetto a quello del corrispondente trimestre del 2011.

Istat: l’Imu fa calare il deficit, -0,5% (al 3,7%) nei primi nove mesi del 2012

Migliorano i conti pubblici italiani. In particolare, il deficit si attenua soprattutto grazie alle nuove entrate garantite dall’Imu: nei primi nove mesi del 2012 – comunica l’Istat – si è registrato un rapporto tra indebitamento netto e Pil pari al 3,7%, in calo dello 0,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il dato è frutto anche di revisioni al ribasso dello 0,3% sul primo trimestre e dello 0,4% sul secondo.

Fra luglio e settembre, invece, l’indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche in rapporto al Pil (dati grezzi) è stato pari all’1,8%, lo 0,7% in meno rispetto a quello del corrispondente trimestre del 2011.

Sempre nel terzo trimestre, il saldo primario (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato positivo e pari a 11.548 milioni di euro. L’incidenza sul Pil è stata del 3%, superiore di 1,2 punti percentuali rispetto a quella registrata nel terzo trimestre del 2011. Il saldo corrente è stato pari a 3.542 milioni di euro (-289 milioni nel corrispondente trimestre dell’anno precedente), con un’incidenza positiva sul Pil dello 0,9%.

Quanto alla pressione fiscale, com’è ovvio, i dati sono meno incoraggianti, almeno per i contribuenti. Nei primi nove mesi del 2012 le entrate totali sono aumentate in termini tendenziali del 2,7%, con un’incidenza sul Pil del 44,8% (contro il 43,2% del corrispondente periodo 2011). L’Istat specifica poi che “le entrate totali, nel terzo trimestre del 2012 sono cresciute, in termini tendenziali, del 3,4%; la loro incidenza sul Pil è stata del 45,7%, in significativo aumento dal 43,5% registrato nel corrispondente trimestre del 2011”.

“Al miglioramento dei saldi di finanza pubblica nei primi nove mesi del 2012 a contribuito soprattutto l’andamento positivo delle entrate tributarie, trainato dall’Imu”.

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