Il tasso di disoccupazione in Italia ad agosto si attesta al 7,9%, segnando una diminuzione dello 0,1% rispetto a luglio e dello 0,4% su base annua. E’ quanto emerge dai dati diffusi oggi dall’Istat.
Nel mese di agosto il numero di occupati ha raggiunto quota 23 milioni, evidenziando un incremento dello 0,1% (26mila unità) rispetto a luglio e dello 0,8% (191mila unità) su scala tendenziale. Nel complesso, il tasso di occupazione è del 57%, in aumento dello 0,1% nel confronto congiunturale e dello 0,3% su base annua. Il numero dei disoccupati sfiora i due milioni (1.965mila) e diminuisce dell’1,8% (-36mila unità) rispetto a luglio.
Su scala tendenziale, il numero dei disoccupati cala del 4% (-83mila unità). Tra i disoccupati, uno su due è senza lavoro da oltre un anno. Nel secondo trimestre del 2011, infatti, sale dal 48,1% del secondo trimestre 2010 al 52,9% del totale l’incidenza dei disoccupati di lunga durata.
La crescita degli occupati riguarda, tuttavia, soltanto la componente maschile. Tra aprile e giugno 2011 sono aumentate le giovani donne senza lavoro nel Meridione: il tasso di disoccupazione dei soggetti femminili tra i 15 e i 24 anni raggiunge il 44%. Si tratta del dato più elevato dal secondo trimestre del 2004, quando si era registrato il 45,2%. Più in generale, ad agosto è proseguito il trend che vede la disoccupazione giovanile in continuo aumento.
Il tasso di disoccupazione giovanile del mese scorso è pari infatti al 27,6%, con una crescita congiunturale di 0,1 punti percentuali. Nel secondo trimestre invece il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni scende dal 27,9% del secondo trimestre 2010 al 27,4% del secondo trimestre del 2011. Da evidenziare anche che gli inattivi tra i 15 e i 64 anni non mostrano variazioni rispetto a luglio e quindi il tasso di inattività rimane stabile al 38%.
