Condividi

Il Milleproroghe è legge: le novità su taxi, pullman e fisco

All’interno del pacchetto anche la norma limitativa dell’attività della multinazionale dei trasporti su strada con pulmann low cost Flixbus introdotte durante l’esame in Senato. Per quanto riguarda queste ultime l’Esecutivo ha accolto l’impegno a introdurre interventi correttivi attraverso ulteriori provvedimenti.

Il Milleproroghe è legge: le novità su taxi, pullman e fisco

Via libera definitivo al Milleproroghe. Dopo il voto di fiducia di ieri sera la Camera ha approvato il provvedimento con 249 voti a favore 147 contrari e 3 astenuti.

Come da tradizione, il decreto, diventato ormai legge, contiene misure profondamente diverse tra loro, che spaziano dalla pubblica amministrazione al lavoro, passando per le ormai note correzioni relative alle infrastrutture e ai trasporti. Tre queste spiccano le norme sui taxi e sull’applicazione della direttiva Bolkenstein che nei giorni scorsi hanno suscitato scalpore a causa dei sei giorni di sciopero dei tassisti seguiti dalla violenta manifestazione tenutasi a Roma il 21 febbraio, in seguito alla quale è stato trovato un accordo tra Governo e sindacati. All’interno del pacchetto anche la norma limitativa dell’attività della multinazionale dei trasporti su strada con pulmann low cost Flixbus introdotte durante l’esame in Senato.  Per quanto riguarda queste ultime l’Esecutivo ha accolto l’impegno a introdurre interventi correttivi attraverso ulteriori provvedimenti.

Tra le modifiche introdotte dal Senato in prima lettura, poi confermate anche da da Montecitorio, figura una serie di proroghe, tra cui quelle relative all’assunzione di personale presso l’Antitrust e al termine per l’adeguamento alla normativa antincendio per gli edifici e i locali adibiti a asilo nido e per le strutture turistico-alberghiere; la proroga dell’attuale contratto di servizio Rfi; la proroga della disciplina di coltivazione, produzione e commercio del vino.

Il Milleproroghe contiene un nuovo pacchetto di semplificazioni fiscali. Le fatture IVA emesse e ricevute nel primo anno di applicazione del nuovo spesometro dovranno essere inviate con cadenza semestrale. Soddisfazione dalle associazioni nazionali dei commercialisti che hanno revocato l’astensione collettiva della categoria grazie ai risultati raggiunti nel decreto in materia di fisco.

La sperimentazione della lotteria dello scontrino, inizialmente prevista a partire dal 1° marzo 2017, limitatamente ai pagamenti di beni e servizi effettuati con carta di debito e di credito è stata fatta slittare, al 1° novembre prossimo.

Viene prorogata al 31 dicembre 2017 la detrazione IVA al 50% per l’acquisto di case in classe energetica A e B cedute dalle imprese costruttrici. “La detrazione – sottolinea l’emendamento – è pari al 50 per cento dell’imposta dovuta sul corrispettivo d’acquisto ed è ripartita in dieci quote costanti nell’anno in cui sono state sostenute le spese e nei nove periodi d’imposta successivi”.

Via libera a 887 assunzioni nella Polizia penitenziaria con lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi.

Alla società Expo 2015 in liquidazione non si applicano le norme sulla spending review nelle amministrazioni pubbliche fino alla nomina del commissario liquidatore.

Per il triennio 2017-2019 l‘Anas sarà esentata dalle norme sulla spending review e dal blocco delle assunzioni per quanto riguarda posizioni tecniche, ingegneristiche e personale tecnico-operativo.

Cade l’obbligo di indicare nel 730 gli estremi della registrazione del contratto di affitto a canone concordato e la denuncia Ici per poter ottenere la cedolare secca.

Aumenta la soglia limite dei contributi pubblici alle imprese editrici. La norma conferma che il contributo non possa superare il 50% del fatturato ma quest’ultimo verrà calcolato al lordo del contributo e non più al netto.

Commenta