Condividi

Generali: utili in forte crescita (+34%) anche per le dismissioni

Il dato normalizzato segna comunque in incremento annuo significativo – Confermati i target del prossimo triennio – Aumenta la raccolta, soprattutto nel ramo Vita – Donnet ha un tesoretto da 3-4 milioni per nuove acquisizioni

Generali: utili in forte crescita (+34%) anche per le dismissioni

Generali ha chiuso i conti del primo semestre con un forte incremento degli utili netti: +34,6%, a 1,8 miliardi, dato che tiene conto degli incassi frutto delle dismissioni. I profitti normalizzati segnano comunque una crescita significativa: +6,4%, a 1,3 miliardi. Bene anche il risultato operativo, in aumento a 2,7 miliardi (+7,6%) grazie “al positivo sviluppo di tutti i segmenti di business”, si legge nella nota del gruppo.

Quanto alla raccolta netta, il ramo Vita sale a 7,4 miliardi (+29,5%) mentre il Danni tocca quota 11,4 miliardi (+3,9% in termini omogenei). In tutto, i premi lordi si sono attestati a 35,7 miliardi, in crescita dell’1,8%.

“Questi risultati evidenziano la capacità del gruppo di generare valore sostenibile, finanziario e industriale per tutti i suoi stakeholder – commenta Philippe Donnet, Ceo di Generali – oltre che l’esecuzione efficace e disciplinata del piano strategico triennale ‘Generali 2021’ in tutti i segmenti di business”.

Sul versante patrimoniale, cala il combined ratio a 91,8% (-0,2 punti percentuale) mentre il Solvency Ratio scende dal 217% al 209%, “ma sarebbe stabile al netto degli effetti regolamentari”, precisa ancora Generali.

Infine, l’utile dell’Asset Management è salito a quota 133 milioni (+22%), con le masse di parti terze gestite dal segmento in forte crescita, a 102 miliardi.

“Nonostante le rinnovate pressioni dovute all’andamento dei tassi – si legge ancora nella nota del Leone – il gruppo conferma gli obiettivi del prossimo triennio, che prevedono una crescita degli utili per azione tra il 6% e l’8%, un RoE medio superiore all’11,5% e un obiettivo di pay-out ratio tra il 55% e il 65%”.

Generali “è oggi sempre di più un gruppo assicurativo e di asset management globale – conclude Donnet – con un’eccellenza tecnica nel Vita e nel Danni e una expertise distintiva nella gestione del risparmio, che ci consentono di affrontare con successo le sfide competitive del settore per diventare lifetime partner dei nostri clienti”.

Commenta