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Crisi Yahoo, annunciato taglio personale

Il ceo Scott Thompson ha appena reso pubblico il taglio di 2mila posti di lavoro per rendere Yahoo “più piccola, più agile, più redditizia e meglio attrezzata per innovare velocemente” – Nel 2011 i ricavi sono calati a causa della forte concorrenza di Google e Facebook.

Crisi Yahoo, annunciato taglio personale

Yahoo lascerà a casa 2mila lavoratori. Il licenziamento di massa rientra nei piani del nuovo Ceo, Scott Thompson, per il futuro della società di San Francisco. I tagli, che interessano il 14% della forza lavoro (pari a 14.100 unità), dovrebbero garantire risparmi per 375 milioni di dollari.

Yahoo dovrà però assorbire tra i 125 e i 145 milioni di dollari lordi in indennità da licenziamento e ciò ridurrà gli utili della società per il trimestre in corso. Questa mossa rappresenta la sesta operazione di riduzione della forza lavoro operata dalla società in quattro anni sotto la guida di tre diversi amministratori delegati. Il taglio, però, questa volta è maggiore rispetto alla sforbiciata da 1.500 lavoratori attuata nel 2008, quando il motore di ricerca cercava di adeguarsi alla recessione internazionale. Le purghe precedenti, portate avanti dal co-fondatore di Yahoo Jerry Yang e dal suo successore, Carol Bartz, non sono riuscite ad evitare una contrazione del fatturato. Ciò aveva causato delusione tra gli investitori che si aspettavano crescita in un momento di boom per la raccolta pubblicitaria su Internet.

http://www.chinapost.com.tw/business/company-focus/2012/04/05/336860/Yahoo-dumping.htm

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