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Consorzio CBI, campagna sui vantaggi dei pagamenti digitali

Al via la campagna “Non rimanere nel passato, scopri il Rinascimento dei pagamenti” – Explora, il Museo dei bambini di Roma, è la prima tappa del roadshow.

Consorzio CBI, campagna sui vantaggi dei pagamenti digitali

Si alza il sipario su “Non rimanere nel passato. Scopri il Rinascimento dei pagamenti”, la campagna di comunicazione del Consorzio Cbi, creato nel 2008 sotto l’egida dell’Associazione Bancaria Italiana-ABI, come think tank di innovazione per le banche italiane nel mercato dei servizi tradizionali, nata per sensibilizzare i cittadini italiani sui vantaggi legati al Servizio CBILL (www.cbill.it) e alla diffusione dei pagamenti elettronici.

Il Roadshow CBILL 2018, che coinvolgerà 7 piazze italiane, partirà da Explora, il Museo dei bambini di Roma, in programma il 14 e il 15 aprile, dove le famiglie, giocando, si avvicineranno al mondo del digitale.

Un’enorme cornice stile rinascimentale, simbolo della nuova campagna sarà il pretesto per mettersi in gioco indossando gorgiere, parrucche e molto altro. Il coinvolgimento dei cittadini è il punto di partenza di questa attività: i visitatori verranno infatti invitati a scattarsi una fotografia all’interno della cornice 4x3metri e a pubblicarla sui propri profili social con hashtag #nonrimanerenelpassato.

Durante le varie tappe verranno illustrati i vantaggi del Servizio CBILL per la consultazione e il pagamento dei bollettini e degli avvisi di pagamento pagoPA, quindi utenze, ticket sanitari, multe, tasse ed altro ancora, in modalità multibanca e multicanale. Risparmio di tempo e denaro, semplicità, sicurezza e velocità nella consultazione e pagamento attraverso l’internet banking di oltre 430 banche italiane ed anche mobile banking, ATM e sportello bancario.

Il Servizio CBILL, attivo da due anni, consente già di pagare i bollettini di più di 170 aziende private e, attraverso il sistema pagoPA, circa 12.000 Pubbliche Amministrazioni. In due anni CBILL è stato scelto per effettuare oltre 8,5 milioni di pagamenti per un controvalore di circa 2,5 miliardi di euro.

Il Servizio CBILL favorisce altresì la riduzione nell’uso del contante e, pertanto, supporta anche gli obiettivi più generali di riposizionamento dell’Italia nella media europea nell’utilizzo di strumenti alternativi al contante stesso, che si auspica avvenga in tempi brevi considerando il trend positivo nell’adozione dei pagamenti cashless evidenziato nell’ultimo rapporto “Cashless Society” di The European House- Ambrosetti (+5,4% CAGR del valore delle transazioni con carta nel periodo 2008-2016), sebbene l’Italia nel 2016 sia ancora quartultima in Europa per numero di transazioni pro capite con carte di pagamento.

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