Condividi

Chiusi in casa dal Coronavirus: con Cucina Italiana e Gambero Rosso corsi cucina gratis

Si moltiplicano le iniziative per rendere meno dura la permanenza forzata degli italiani in casa: dai corsi di cucina ai libri, ai corsi di danza per i giovani

Siamo costretti a casa e la cucina è certamente, assieme alla TV, alla Musica e ai computer, la prima risorsa per ingannare il tempo, in maniera piacevole, di questa prigionia forzata cui ci ha condannato  il Coronavirus. Si riscoprono  vecchie ricette, se ne propongono di nuove per rendere più godibili  i momenti dello stare assieme.  «La ricetta giusta è stare a casa», dice Fedele Usai, Amministratore Delegato di Condé Nast Italia. E, per fare compagnia agli italiani che rispettano responsabilmente le limitazioni decise nell’interesse collettivo, la casa editrice ha deciso di mettere a disposizione di tutti per rendere meno lunghe le giornate di isolamento i corsi video della Scuola de La Cucina Italiana. “Stiamo producendo centinaia di migliaia di codici gratuiti – spiega Usai –  cerchiamo di regalare qualche momento spensierato agli italiani. E speriamo sia una ragione di più per stare a casa».

Da oggi, e per tre mesi, decine di video lezioni online da seguire su PC, smartphone e tablet consentiranno gratuitamente a chi lo vorrà, di scoprire tutte le basi di cucina e di pasticceria e di mettersi alla prova ai fornelli apprendendo le giuste tecniche, i segreti ma anche gli errori da evitare.

Per attivare i 3 mesi gratis, basta registrare il proprio account su corsidigitali.lacucinaitaliana.it/freepass, inserire il codice CORSILCI4YOU e seguire le istruzioni.

Anche Gambero Rosso si unisce alle testate disponibili gratuitamente in tempo di emergenza Covid-19. Il mensile specializzato nell’enogastronomia – dedicata al vino, ai prodotti e alla ristorazione italiana – offre un abbonamento gratuito di tre mesi all’edizione digitale della rivista, fino al termine della fase di restrizioni dovuta al contagio del virus.

E dopo aver mangiato che fare’ nulla di meglio di una buona lettura. E qui viene in aiuto la casa editrice de  Il Saggiatore che mette a disposizione ebook gratuiti scaricabili ogni due giorni.

Sulla stessa linea Amazon sul Kindle, lo store di ebook di Amazon, si possono potete trovare tantissime opere a costo zero, classici della letteratura e opere dei grandi autori . Sempre Amazon offre il servizio di  Kindle Unlimited, si trovano gratuitamente un impressionante catalogo di libri di tutti i generi scaricabili su PC per chi non possiede un e-reader il servizio è gratuito per i primi 30 giorni poi si accede con un abbonamento mensile.

Da segnalare ancora il Progetto Gutemberg con una  biblioteca online di oltre 40 mila testi di pubblico dominio o dei quali sono scaduti i diritti d’autore. E anche Ebook Gratis, un sito internet di racconti e romanzi di autori emergenti ma anche di saggistica.

Per i più piccoli viene in soccorso dei genitori Smart Tales offrendo abbonamento gratuito di tre mesi per accedere ai libri educativi per l’infanzia.

Poi nel pomeriggio per le migliaia di bambini e ragazzi italiani che studiano danza, semplicemente aggregandosi nel nome della comune passione oppure sperando in una carriera da professionisti, si affacciano le prime iniziative on-line a contrasto dell’isolamento e dell’inattività forzati.

Tra Bologna e Ravenna nasce “Dancer a distanza. L’hip-hop nella tua stanza”, rivolto agli iscritti al progetto educativo dancER, ovvero 200 ragazzi tra i 6 e i 14 anni dei quartieri difficili delle due città. Tutte le settimane fino alla riapertura delle scuole, i giovani hip-hoppers potranno mantenersi in allenamento seguendo i video tutorial, realizzati dalle loro insegnanti e postati sui canali social dell’Associazione LaborArtis. Gli allievi che vorranno mostrare i loro progressi, alle insegnanti stesse e ai compagni di battle, potranno riprendersi col telefonino (o la mamma lo farà per loro), tra le mura della loro cameretta, mentre eseguono una coreografia. Il video, inviato a un numero dedicato, parteciperà al concorso per il saggio finale, auspicato a giugno, con tanto di premio speciale. Vittoria Cappelli, nota produttrice di eventi di danza, che insieme a un team tutto al femminile (tra cui la co-ideatrice Gabriella Castelli e la direttrice artistica Monica Ratti)  ha  dato vita al progetto sociale “dancEr”, spiega le finalità di questa svolta on-line. «I ragazzi sono ormai molto affezionati alle loro quattro maestre e appassionatissimi di hip hop (soprattutto le bambine e le ragazze!) e non possono perdere quanto appreso sinora. Non volevamo abbandonare questo progetto in cui crediamo molto, che in tre anni ha aggregato i giovani delle periferie ad alto tasso di immigrazione, a rischio emerginazione e bullismo. Sponsor privati hanno garantito che i corsi fossero totalmente gratuiti, cresciuti per adesioni fino a cinque e diventati doposcuola d’obbligo. I ragazzi e le loro famiglie hanno risposto con entusiasmo e anche in questo periodo difficile non saranno lasciati soli. La tecnologia ci verrà in aiuto».

E sempre in tema di danza giovanile c’è da segnalare: “Uniti con la danza. Uniti per la vita”, indirizzata ai tantissimi allievi delle scuole di danza italiane, che in tempi normali affollano i numerosi concorsi distribuiti nella penisola. Alessandro Rende, ballerino del Teatro dell’Opera di Roma, ha pensato a una competizione on-line: l’appuntamento è per il 1° aprile, a partire dalle ore 10.00, su LaSt TV, web tv italiana dedicata al mondo della danza. Agli aspiranti partecipanti, divisi per categorie di età e per generi classico/neoclassico e moderno/contemporaneo, è richiesto di inviare un video della loro esibizione, che verrà visionato da una giuria di esperti e votato in diretta durante la trasmissione on-line. I primi classificati saranno invitati ad esibirsi a un vero e proprio Gala, previsto a Roma non appena possibile. Un risvolto charity: la quota di iscrizione dei partecipanti verrà interamente devoluta all’Istituto Spallanzani di Roma, in prima linea contro il Covid-19. (Info e regolamento Fb e Ig: uniticonladanza).

Commenta