Condividi

Carburanti sempre più cari: benzina 2,008 in Toscana e diesel a 1,843 nel Sud

Nuovi aumenti per benzina e diesel: Eni, Tamoil, Api Ip aumentano rispettivamente di 1,6 e 1 litro per la verde, e 1 centesimo e 0,5 cents il diesel. Ultimo weekend di sconti al self service.

Carburanti sempre più cari: benzina 2,008 in Toscana e diesel a 1,843 nel Sud

Nuovo record per il prezzo della benzina, che si fa sempre più cara: ora è oltre i due euro al litro, massimo storico per la rete ordinaria, cioè fuori dalle autostrade. 

Secondo il Quotidiano Energia “il record registrato oggi in alcune regioni” cioè “nel centro Italia e, segnatamente, in Toscana” che segna 2,008 eur/litro.

Per la benzina è record “anche sulla rete ordinata”. Il servito è al massimo storico fuori autostrada.

Hanno messo mano ai prezzi raccomandati Eni (+1,6 cents al litro per la benzina, e +1,0 al litro per il diesel), Tamoil (+1 cent al litro per la verde) e Api IP con un ritocco di +0,5 cent/litro solo sulla benzina).

Le punte massime raggiunte (2,008 eur/litro per la benzina) si sono registrate nel Centro, in particolare in Toscana, mentre gli aumenti a 1,843 eur/litro per il diesel si sono registrato  solo al sud Italia.

In particolare, “i prezzi medi serviti sono oggi a 1,920 per la benzina, 1,803 per il diesel e 0,784 per il Gpl” secondo il Quotidiano Energia.

Nel Paese “il prezzo medio praticato per la benzina (sempre in modalità servito) va’ da 1,906 di Tamoil a 1,920 di Eni e Totalerg (no logo a 1,819). Per il Diesel si passa da 1,797 di Esso a 1,803 di Eni, Ip e Shell (no logo a 1,695)”.

La situazione, spiega il Quotidiano Energia, “tiene conto della crescita delle quotazioni internazionali, il tutto alla vigilia del penultimo weekend di sconti self, che renderà sempre più divaricato l’andamento del mercato carburanti nazionale”.

Commenta