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Visco: “Fondamentale mantenere autonomia di giudizio di Bankitalia”

Il Governatore alla cerimonia di intitolazione a Carlo Azeglio Ciampi del Centro per l’educazione monetaria e finanziaria della Banca d’Italia: “L’esperienza italiana degli ultimi anni ha dimostrato quanto sia importante disporre di sufficienti conoscenze di base dei prodotti e degli strumenti disponibili sui mercati finanziari per evitare di essere penalizzati nelle scelte di risparmio”.

Visco: “Fondamentale mantenere autonomia di giudizio di Bankitalia”

“È importante l’autonomia formale e l’attribuzione di poteri alla Banca d’Italia, ma il punto fondamentale è un’altra forma di autonomia, quella di giudizio”. Queste le parole di Ignazio Visco, governatore di Bankitalia, intervenuto stamattina a Roma alla cerimonia di intitolazione a Carlo Azeglio Ciampi del Centro per l’educazione monetaria e finanziaria della Banca d’Italia.

“La diffusione della cultura e lo sviluppo delle conoscenze hanno acquisito fondamentale importanza in campo finanziario – ha detto ancora Visco – i vincoli che l’ordinamento impone agli operatori finanziari per assicurare la stabilità del sistema e dei singoli intermediari non sono sempre in grado di assicurare la tutela sostanziale degli interessi del risparmiatore. L’esperienza italiana degli ultimi anni ha dimostrato quanto sia importante disporre di sufficienti conoscenze di base dei prodotti e degli strumenti disponibili sui mercati finanziari per evitare di essere penalizzati nelle scelte di risparmio”.

Per questo, secondo il Governatore, “rafforzare la cultura finanziaria del pubblico con un’azione diffusa e organica di informazione e di educazione è un’esigenza oggi più avvertita che in passato. Si tratta di un compito che sentiamo far parte delle nostre responsabilità istituzionali e sociali e che intendiamo assolvere con un’ampia gamma di attività, di cui il progetto museale è parte integrante”.

Tuttavia, ha sottolineato Visco, rimarcare “l’importanza dell’educazione finanziaria non riduce certo la necessità di garantire la trasparenza e la correttezza nei rapporti con la clientela, assicurare la migliore supervisione possibile da parte delle autorità di vigilanza e controllo sull’attività di banche e altri intermediari finanziari, intervenire con decisione per punire i comportamenti illeciti e scorretti”.

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